CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] massime del genio e costumi del secolo dell'abate P. C. e contro a' poeti Nugnez de' nostri tempi, ove tuttavia la satira appare assai più contenuta del solito, come a voler concludere una polemica protrattasi troppo a lungo.
Ma gli ultimi anni del C ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] di uno spettacolo nel quale alcuni cagnolini ammaestrati si muovono sul palco vestiti con gli abiti della nobiltà, costituisse una satira dell'aristocrazia veneziana.
Tra la fine del 1762 e l'inizio del 1763 firmò il Pitagora filosofo, realizzato per ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] , A. Magliabechi e A. Marchetti, in Boll. stor. pisano, s. 3, XXVIII-XXIX (1959-1960), p. 405 n. 35; U. Limentani, La satira nel Seicento, Milano-Napoli 1961, pp. 196, 242, 306 n. 46, 324; Giorn. ven. del Settecento, a cura di M. Berengo, Milano 1962 ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] di A. Jarry (protagonista Umberto Sacripante), che sollevò commenti e critiche per essere stato visualizzato come una satira spietata del teatro romantico in dissoluzione, Don Chisciotte, canovaccio in 21 citazioni e 21 mutanze del Bragaglia. Dopo ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] suo soggiorno tra Torino e l'avito castello di Sartirana.
Il B., su cui, come ministro dell'Interno, si era appuntata la satira di M. Gioia dopo il suo licenziamento da capo dell'Ufficio di statistica del Regno italico (La scienza del povero diavolo ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] Rendic. dell'Accad. dei Lincei, classe di scienze mor., s. 5, III (1894), p. 584; A.Pilot, C. d'E. e la satira, in Ateneo veneto, XXXVI(1907), pp. 153 ss. Sulle successive vicende: B. Ricci, Le ambascerie estensi di G. Silingardi..., II, Modena 1907 ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] Berschin, Medioevo greco-latino. Da Gerolamo a Niccolò Cusano, Napoli 1989, pp. 226-232; N. Staubach, Historia oder Satira? Zur literarischen Stellung der Antapodosis Liudprands von C., in Mittellateinisches Jahrbuch, XXIV-XXV (1989-90), pp. 461-487 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] e controriforma, «Rivista di filosofia», 1950, 41, pp. 150-73 e 390-401, e 1951, 42, pp. 30-47.
La satira politica in forma di ragguaglio di Parnaso, «Atti della Accademia delle scienze di Torino», Classe di scienze morali, storiche e filologiche ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] l'ipotesi avanzata da Pflugk-Harttung (Iter Italicum, Stuttgart 1883, p. 729) tendente ad attribuire a B. la composizione della satira De Albino et Rufino, contro Urbano II.
Fonti e Bibl.: J. D. Mansi, Sacrorum conciliorum... collectio, XX, Venetiis ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] dal pregiudizio antibarocco, discutendosi soprattutto se lo scrittore napoletano avesse voluto fare nelle sue opere in dialetto la satira del marinismo, oppure ne avesse ripreso consapevolmente i modi. Un interesse più vivo per il B. si riaccende ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...