GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] , II, München 1992, pp. 352-354; M. Giovini, Il concetto di "humanitas" nei Gesta Berengarii imperatoris (X sec.) e la XV satira di Giovenale, in Maia, XLVIII (1996), pp. 301-309; Storia religiosa della Lombardia, 6, Diocesi di Cremona, a cura di A ...
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FRESCOBALDI, Matteo
Fabio De Propris
Figlio del poeta stilnovista Dino e di una Giovanna poi ritiratasi a vita monacale, nacque a Firenze intorno al 1297. Suo fratello Lambertuccio, che aveva lo stesso [...] LV [1910], p. 205); F. Flamini, Studi di storia letteraria, Livorno 1895, pp. 14-16, 18; V. Cian, Storia dei generi letterari ital. La satira, I, Milano 1923, pp. 228 s.; G. Volpi, Il Trecento, Milano s.d., p. 259; E. Li Gotti, Le rime di M. F., in ...
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Moretti, Nanni (propr. Giovanni)
Flavio De Bernardinis
Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Tra i registi più rappresentativi e significativi [...] il suo film più cerebrale, nonostante la patina di leggerezza, e meno sentito, Aprile, efficace sul piano della satira politica contro la destra berlusconiana e il secessionismo della Lega Nord, ma pedante e irrisolto nella commistione di vita ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] è riscontrabile nei sonetti composti in occasione del conclave di Clemente X (1669-70) e nella satira in quartine L’esclusione di san Pietro, composta durante il medesimo conclave. Per quanto riguarda la prosa, ricche di erudizione sono le epistole ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] Barba, uno di Francesco Caldani; mentre solo Domenichi, Alati e Della Barba si sentirono di fornire poesie per il Sermone. Una satira del L. contro Genova Voi m'avvisate, dolce Spadin mio (destinatario è Filippo Spadini) è nel ms. Fondo nazionale, II ...
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LUPI, Mattia
Fiammetta Cirilli
Nacque da Nuccio di Lupo a San Gimignano, nel 1380. Secondo Traversari la famiglia del L. era ragguardevole e aveva dato alla città uomini che avevano partecipato alla [...] Geminianenses, in Miscellanea storica della Valdelsa, XI (1903), pp. 10-27, 108-128; XII (1904), pp. 117-136; V. Cian, La satira, I, Dal Medioevo al Pontano, Milano 1939, pp. 434 s.; C. Corso, Il Panormita in Siena e l'Ermafrodito, in Bull. senese ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] 1952), 4, pp. 365-68, su cui cfr. La Rass. d. lett. ital., LVII (1953), 1-2, p. 231; G. Savinò, Una satira contro i ladri attribuita a F. B., Pistoia 1962; A. Vallone, Dante nel Seicento attraverso testi inediti, in Studi secenteschi, VIII (1962), pp ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] sua vena descrittiva migliore. I film successivi rientrano in schemi più convenzionali, quelli della commedia sentimentale o della satira sociale (Il boom, 1963; Matrimonio all'italiana, 1964, da Filumena Marturano di Eduardo De Filippo), ma alcuni ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] generi letterari, e che si muovono parte sul versante ciceroniano, filosofico e dottrinario, e parte su quello lucianeo, comico e satirico, del genere. Sono, quelli, anche gli anni in cui prendono forma le sue opere astrologiche, coltivate sin dalla ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] Come si poteva dubitare - sosteneva - della sua penna che, "consacrata alle glorie di un prencipe re",non "s'avilisce a satira goffa e plebea"? Questa non può che essere opera di chi, come appunto il Costanzia, è "homo d'illegittimi nattali, pubblico ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...