CANNELLI, Lorenzo
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze nel 1802. La prima notizia che lo riguarda è del 1821; il 22settembre di quell'anno redasse di suo pugno un contratto di compravendita a termine dal [...] 50 s.; L. Rasi, Le maschere del teatro italiano (estratto dell'Almanacco Bemporad), Firenze s.d., p. 487;I. Astengo, Lirica e satira politica in Toscana,1846-1849, Varazze s.d., pp. 102 s.; G. Stiavelli, Antonio Guadagnoli e la Toscana dei suoi tempi ...
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ANTONA TRAVERSI, Giannino
Mario Quattrucci
Nato a Meda (Brianza) l'8 marzo 1860, fratello di Camillo; studente, a Napoli, fondò con S. Di Giacomo un giornale, Il Liceo. Laureatosi in legge a Napoli [...] fu l'insuccesso de La Grande Ombra (1914), che non incontrò il favore del pubblico, abituato al più facile modulo comico-satirico. Ancor più infelici i suoi lavori del dopoguerra: L'Offerta (1934), l'ultima sua commedia, riflette l'incapacità dell'A ...
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Musicista (Aversa 1749 - Venezia 1801). Di povera famiglia, orfano di padre a sette anni, fu accolto (1761) nel conservatorio napoletano della Madonna di Loreto come "figliuolo". Quivi studiò con G. Manna. [...] può considerare un capolavoro, per la felice rappresentazione dei varî personaggi e delle varie situazioni psicologiche ondeggianti tra la satira e il sentimento più squisito. Assai meno interessante il C. rimane nel genere serio, di cui è esempio un ...
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Edwards, Blake (propr. McEdwards, William Blake)
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore, produttore e attore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Tulsa (Oklahoma) il 26 luglio 1922. Figura [...] Mr. Lucky), nel 1959 diresse il primo film di un certo valore, Operation Petticoat (Operazione sottoveste), divertente e rocambolesca satira antimilitarista con Cary Grant e Tony Curtis. Ma fu dagli inizi degli anni Sessanta che E. trovò la sua vena ...
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Scrittore greco (n. a Samosata nella Siria Commagene verso il 125 d. C. - m. verso la fine del sec. 2°). Di origine forse semitica, apprendista scultore da ragazzo, si volse presto agli studî letterarî [...] un incarico pubblico. Verso il 165, già celebre e ricco, tornò ad Atene, dove visse recitando in pubblico le sue operette satiriche e dove sembra abbia avuto una crisi spirituale che lo spinse ad abbandonare la retorica per la filosofia. Più tardi fu ...
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COSSEZEN
Mario Pagano
Rimatore del sec. XII, originario dell'Italia settentrionale, e solitamente considerato il primo trovatore italiano; di lui si ignorano sia la data di nascita sia quella di morte.
Le [...] notizie su C. provengono dalla strofa XIII, vv. 73-78, del sirventese di Peire d'Alvernha Chantarai d'aquestz trobadors, rassegna satirica di trovatori e di giullari a lui coevi: "E l dotzes, us veilletz lombartz, / que clama sos vezins coartz, / et ...
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Scrittore portoghese (Póvoa de Varzim, Porto, 1845 - Parigi 1900). Studiò diritto a Coimbra, dove partecipò attivamente alla vita letteraria del gruppo della Escola de Coimbra, orientato in senso realista, [...] 'esotismo, alternata alle pagine di vita borghese contemporanea, di O mandarim (1880). Con A relíquia (1887), dove predominano la satira e l'umorismo in vivaci note pittoresche, e con Os Maias (1888), caratterizzato da un'accurata descrizione di tipi ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e più attendibile della vita e dell'indole del poeta e della sua minore attività letteraria nel campo della lirica, della satira e del teatro. Soltanto nel poema infatti la biografia trova il suo centro e il suo scopo, ostinatamente e coerentemente ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] ), pp. 103-108; R. H. Williams, B. in Spain. A study of his influence on prose fiction, Menasha, Wisc., 1946; L. Firpo, La satira politica in forma di ragguaglio di Parnaso, in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, LXXXVII, 2 (1952-53), pp. 197-247 ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] camicie nere e, in poco più di due settimane, esso venne soppresso. Il G. fondò poi, nel gennaio 1924, il settimanale di satira Il Becco giallo, cui collaboravano C. Alvaro, A. Tilgher e i vignettisti A. Galantara e G. Russo. La rivista subì numerosi ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...