Poeta e pittore spagnolo (Siviglia 1583 - Madrid 1641). Nemico di Quevedo e di Góngora, fu in rapporti di amicizia con Lope de Vega e con Cervantes. Scrisse prose e poesie, notevoli le prime per spirito [...] ) e nel poema Orfeo (1624). In prosa scrisse anche un trattato Por el arte de la pintura (1633), e una satira drammatica El Retraído. Tradusse inoltre l'Aminta di Tasso. Sprovvisto di alta ispirazione, è poeta corretto e di spiccato senso musicale ...
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Poeta brasiliano (n. Oporto 1744 - m. in Mozambico 1810), noto anche col nome arcadico di Dirceu. Studiò legge nell'univ. di Coimbra dove si laureò nel 1768. Fissata la sua dimora in Brasile, fu coinvolto [...] i sogni del poeta. La critica gli attribuisce la paternità delle Cartas chilenas (scritte alla fine del sec. 18º; pubbl. 1845 e, in ed. completa, 1863), violenta satira in decasillabi contro le prepotenze dell'amministrazione portoghese in Brasile. ...
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Scrittore tedesco (Hubelschmeiss, Straubing, 1511 - Wiesloch 1563). Fervente luterano, nel 1535 fu pastore a Sulza, nel 1541 a Kahla, indi a partire dal 1546 parroco in varie località, fra cui Basilea [...] drammaturgo degli iniziali tempi eroici della Riforma. Le opere più celebrate: Pammachius (1538), Incendia seu Pyrgopolinices (1541), Mercator seu Iudicium (1540). Fra l'altro, sempre in tono polemico, scrisse la satira Regnum papisticum (1553). ...
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Comico e conduttore televisivo statunitense (n. Trenton, New Jersey, 1962). Dopo la laurea in Psicologia (al College of William and Mary di Williamsbourg, Virginia), nel 1986 si è trasferito a New York [...] Stewart show (su MTV). Dal 1999 S. è anchorman e produttore esecutivo del The daily show, programma di satira politica dallo stile caustico, concentrato nella critica ai maggiori gruppi d’informazione statunitensi. Oltre ad aver condotto la cerimonia ...
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Scrittore spagnolo (Siviglia 1547 - forse Città di Messico 1614). La sua vita fu estremamente movimentata da disavventure sentimentali e ristrettezze finanziarie per le quali conobbe anche la prigione. [...] di vita dell'autore, è ricca di digressioni morali, ma vivace e tagliente nella movimentata azione del racconto e nella satira del costume; lo stile è agile, sobrio ed efficace: pubblicata in due parti rispettivamente nel 1599 e nel 1604, ebbe ...
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Scrittore polacco (Zochcina, Opatów, 1899 - Łódź 1969). Fondatore del movimento poetico dell'"autentismo", che richiede allo scrittore di rifarsi a temi della vita contemporanea e a esperienze reali, fu [...] ; Chłopskie pisarstwo samorodne "La produzione letteraria spontanea dei contadini", 1954; Humor i satyra ludu polskiego "Umorismo e satira del popolo polacco", 1956; Klechdy ludu polskiego "Racconti del popolo polacco", 1957; Polska epika ludowa "L ...
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Scrittore australiano (Lakemba, Sidney, 1927 - Sidney 2022). La sua narrativa, articolata tra rappresentazione realistica e significazione simbolica, è percorsa da una cupa visione del mondo, incentrata [...] seagle (1984), che ha come protagonista un setter, I. ha rivelato una nuova, felice propensione all'ironia e alla satira surreale. Tra le sue opere più recenti si ricordano Bloodfather (1987), ritenuto dalla critica il suo romanzo più interessante, e ...
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Attore, autore e regista teatrale italiano (Sangiano 1926 - Milano 2016). Ha innovato il teatro comico italiano attraverso spettacoli, realizzati spesso insieme alla moglie F. Rame. Sintesi dei motivi [...] Calabresi. Nel 1999 ha creato Lu santo jullare Francesco, monologo sulla figura del santo di Assisi. Del 2003 è l'opera satirica L'anomalo bicefalo, e del 2007 Sotto paga, non si paga, rielaborazione di un testo degli anni Settanta. La sua decennale ...
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Marcorè, Neri. – Attore e imitatore italiano (n. Porto Sant’Elpidio 1966). Ha cominciato la carriera come imitatore negli anni Novanta, raggiungendo la notorietà partecipando, a fianco di S. Dandini e [...] di libri”, su Raitre; per la stessa emittente nel 2013 è tornato alla conduzione con il programma di satira politica Neripoppins. Come attore cinematografico vanno menzionate le sue interpretazioni nelle pellicole: Il cuore altrove (2003), La seconda ...
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Uomo politico e poeta portoghese (Freixo de Espada-à-Cinta, Trás-os-Montes, 1850 - Lisbona 1923). Partecipò attivamente alla lotta politica e sociale del suo tempo con liriche, poemi, articoli di giornali, [...] militò fra gli avversarî della casa reale di Braganza. Gli accenti satirici e di sarcastica polemica presenti nel poema A morte de D (1892), scrisse Patria (1896), fusione di elegia, satira, epopea, tragedia, a tratti illuminata da profondo lirismo, ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...