GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] 1976, ad ind.; V. Castronovo - L. Giacheri Fossati - N. Tranfaglia, La stampa italiana nell'età liberale, Roma-Bari 1976, ad ind.; La satira politica, testi di G.F. Venè, prefaz. di U. Alfassio Grimaldi, Milano 1976, pp. 14 s., 17; G.D. Neri, G. Il ...
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GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] epicentri del caricaturismo locale.
La fine degli anni Dieci aveva aperto d'altra parte una fase di risveglio per la satira politica. Dopo la crisi segnata dalla guerra, gli autori sentirono la necessità d'imporsi con un timbro nuovo, più aggressivo ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] compiaciuto. Con Salvator Rosa, nel suo soggiorno fiorentino (1642-44), il L. condivise amicizie, interessi letterari (la poesia e la satira) e filosofici di segno stoico (d'Afflitto, 2002, pp. 93s.), il gusto per la burla (Baldinucci, p. 458) e per ...
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CAGNONI, Amero (Amerino)
Irma Sylvia Arestizabal
Nacque a Milano il 16 luglio 1853. Dopo essere stato direttore di una filanda in Brianza e amministratore di una famiglia di Asti, studiò all'Accademia [...] e ben coltivato dilettantismo", "con un disegno semplice, con uno spunto di osservazione ridanciano e venato di qualche traccia di satira persino crudele, egli ci ha lasciato, del mondo, della società e dei tipi della Milano fra gli ultimi anni dell ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] le qualità pittoriche di vivace colorista del D. che, mentre creava con Gandolin vignette in bianco e nero per la satira politica e di costume del Don Chisciotte della Mancia, quotidiano di moderata opposizione al governo, fondato nel 1892 da L ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] Consigliato dall'Asprucci e dall'abate Puccini, il principe Marcantonio Borghese accettò le sette tele, tra cui il citato dipinto satirico contro il cardinal Furietti, e una Susanna rivendicata nell'onore, incisa da Piale.
Il C. morì a Roma nel marzo ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] al 1791, egli chiamò nel 1789 il L. in qualità di pittore topografo a illustrare il cammino, descritto da Orazio nella satira V del primo libro, che intendeva percorrere sulla via Appia da Roma verso Brindisi.
Il 31 ottobre Hoare e il L. intrapresero ...
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BALDO, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Padova il 20 febbr. 1884 da Attilio ed Emma Lazzaroni. Le frammentarie notizie sui suoi esordi segnalano che studiò arte a Parigi, dove frequentò Modigliani [...] p. 231; Id., Storia della caricatura europea, Firenze 1967, p. 144; Id., Cento anni di caricatura politica, in Cento anni di satira politica in Italia 1876-1976, Firenze 1976, p. 31; A. Faeti, Guardare le figure, Torino 1972, p. 316, 380; Il Corriere ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] prima del 1450 (anno in cui gliene chiese copia da Milano il Filelfo), scrisse in prosa latina il Momus, una mordente satira lucianesca del principe e in genere delle vanità e debolezze di tutti gli uomini.
Al centro della favola mitologica è il dio ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] collezione di… illustrazioni desunte dagli umani costumi, stampata a Roma presso il Salviucci, in ventiquattro tavole, timido tentativo di satira sociale della Roma contemporanea; degli artisti che vi lavorarono, tra cui anche il Pinelli, il G. fu l ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...