GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] camicie nere e, in poco più di due settimane, esso venne soppresso. Il G. fondò poi, nel gennaio 1924, il settimanale di satira Il Becco giallo, cui collaboravano C. Alvaro, A. Tilgher e i vignettisti A. Galantara e G. Russo. La rivista subì numerosi ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] della cattedra nell'università di Padova, che il B. rifiutò recisamente, tanto da suscitare non poche polemiche, cui rispose con la satira "Signor, di sdegno io ardo e umil mi prostro".
L'impegno letterario del B. accompagnò sempre la sua attività di ...
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BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] (LoScudo di Rinaldo, Venezia 1646) e il padre L. Sesti (Censura dell'Antisatira,Siena 1656; a cui son premesse la satira del B. e l'antisatira della Tarabotti); non invece il B., che anzi, scrivendone all'Aprosio, aveva apprezzato la risposta dell ...
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GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] che occupavano la città, benché modificato in Che ti sei messo in testa, riuscì a mantenere pressoché intatta la sua valenza satirica antinazista.
Di pari passo con l'attività di autore e di regista il G., in tutti questi anni, svolse anche quella ...
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CODELUPI, Bartolomeo
Rosario Contarino
Nato probabilmente nella seconda metà del sec. XIV a Verona, vi esercitò il notariato. Il suo nome figura nei Libri dell'Estimo del Comune sotto le date 1409 e [...] letterario che fu a lungo diffuso. La sequenza è infatti un esempio di quella polemica anticontadina nota come "satira contro il villano", che percorre tutto il Medioevo europeo e riprende con particolare accanimento nell'età rinascimentale. Il ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] delle materie.
Avverso al dilagare della moda francese in generale, il B. è ricordato (cfr. Natali) come autore di una satira contro gli autori italiani imitatori di A. L. Thomas, modello dell'elogio biografico, ma si inserisce egli stesso in questo ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] della letteratura popolaresca; la novella mondana in settenari Il Festino di Citera del 5 luglio 1825 (ibid., ms. 694, 18); la satira in quinari contro il teatro di moda del suo tempo Che tempi ! ossia Il Teatro del 15 luglio 1825 (ibid., ms. 694 ...
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ROSA, Norberto
Gabriele Scalessa
– Nacque ad Avigliana, fra Torino e Susa, il 3 maggio 1803 da Vincenzo e da Anna Maria Alotto. Poche le notizie sulla sua infanzia e sulla giovinezza, che si svolse [...] altre memorie, a cura di R. Formica, Torino 1930; G. Bellagarda, N. R. e «I cattivi medici», Torino 1973; C. Chiodo, La satira nel Risorgimento italiano..., Roma 1987; N. Rosa, Poesìe piemontèise, a cura di C. Brero, Torino 1988; D.L. Pasero, N. R. e ...
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FABRIZI, Alvise Cinzio de'
Francesco Piovan
Ben poco si sa della vita di questo scrittore veneziano, il cui vero cognome doveva essere Cinzio, stando ai documenti noti e all'uso costante del Sanuto [...] ... e più bello".
L'opera era appena uscita che già cominciavano i primi guai per il suo autore. Uno dei bersagli della sua satira erano i frati minori osservanti di S. Francesco della Vigna (convento in cui, fra l'altro, si trovava un suo cognato di ...
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CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] 1687, t. 1, p. 114).
Se, come innamorato della sua città, il C. ebbe una meritata fama, come autore teatrale e satirico fu al centro non solo di interesse ma anche di polemiche. La sua produzione drammatica si iscrive tutta all'interno di quel teatro ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...