BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] londinese, non disdegnando di ricorrere all'ironia e alla satira ogni qual volta avvertiva una minaccia per la sua di casa che le domeniche per i debiti; da che pubblicò la satira si nasconde affatto perché teme ch'io lo bastoni. Tutti mi dicono che ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] città: conobbe infatti G.V. Gravina, S. Maffei, G.M. Crescimbeni, L.A. Muratori, P.I. Martelli (che gli dedicò la farsa satirica Il piato dell'H) ed ebbe inoltre scambi epistolari con U. Benvoglienti, A. Magliabechi, A.F. Marmi e A. Zeno. Fu ascritto ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] maestra del realismo. Quello di C. Porta e, in un primo tempo, di T. Grossi (Prineide) prende le forme tradizionali della satira e del comico, e supera l’impaccio della lingua ricorrendo semplicemente al dialetto. Pochi anni dopo, G.G. Belli dà al ...
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Scrittore inglese (Disley, Cheshire, 1904 - Los Angeles 1986), naturalizzato statunitense nel 1946. In quasi tutti i suoi scritti, suggestioni della filosofia indù e del Vedanta (My guru and his disciple, [...] G.B. Shaw e M. Shelley.
Vita e opere
Negli anni Trenta si segnalò componendo con W. H. Auden testi teatrali in cui la satira politica è attuata con la tecnica scenica espressionista (The dog beneath the skin, 1933; The ascent of F. 6, 1937; On the ...
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Giornalista e letterato spagnolo (Madrid 1803 - ivi 1882). Disegnò tipi e costumi della Madrid contemporanea, in varie serie di articoli pubblicati dapprima su riviste (tra le quali El semanario pintoresco [...] cuadros de costumbres (1862, con gli articoli pubblicati dal 1843 al 1860), frutto di osservazioni leggermente mordaci, ma aliene dalla satira aggressiva e personale. Scrisse anche Recuerdos de un viaje por Francia y Bélgica de 1840 a 1841 (1841); El ...
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Scrittore sloveno nato a Vrhnika (Iugoslavia) il 10 maggio 1876 da umile famiglia, morto a Lubiana l'11 dicembre 1918. Frequentò le scuole medie a Lubiana e s'inscrisse al Politecnico di Vienna; qui visse [...] contro l'ipocrisia e la ciarlataneria dei falsi patrioti. Già nelle opere precedenti si sente schioccare la frusta della satira che diventa sempre più implacabile nel racconto Gli stranieri (1901), nel dramma Il re di Betajnova (1902), nelle novelle ...
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GOMBROWICZ, Witold
Pietro Marchesani
Scrittore polacco, nato a Małoszyce il 4 agosto 1904, morto a Vence (Francia) il 25 luglio 1969. Laureatosi in legge a Varsavia, studin̄ economia e filosofia a Parigi [...] con Ferdydurke (1937, trad. it., Torino 1961), storia di un adulto ripiombato nella pubertà e sui banchi di scuola. La satira contro la società borghese polacca e il rituale di una cultura dissociata dalla realtà trapassa nel romanzo in un'allegoria ...
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Storico della letteratura polacca, nato il 5 febbraio 1866 a Stok Lacki, morto il 19 gennaio 1940 nel campo di concentramento di Oranienburg. Compì gli studî universitarî (1889-1894) a Varsavia, Breslavia, [...] al sejm di Skarga, 1903; Marcin Bielski, 1906; Z dziejów satyry polskiej w XVIII wieku, Intorno alla storia della satira polacca nel sec. XVIII, 1909, ecc.), Chrz. è noto in primo luogo per il suo classico manuale Historia literatury niepodlegùej ...
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Prelato, nato a Vaudelaincourt (Compiègne), nel 1593. Con l'aiuto del fratello del re, Gastone d'Orléans, e del Mazzarino, l'abbé de la Rivière (come venne chiamato) ebbe ricche abbazie, cariche a corte, [...] il 30 gennaio 1670, ricchissimo; lasciò tutto a istituti di beneficenza e di religione, non senza inserire nel testamento qualche clausola originale, come quella che lasciava cento scudi all'autore dell'epitafio, prestando così il fianco alla satira. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo dell’evoluzionismo darwiniano, mentre alcuni generi, quali la tragedia, l’epica [...] sacerdote della notte evocato da Novalis, dopo la restauratio classica del Carducci, e chiusa la parentesi del bozzetto satirico (da Porta a Belli) si affianca il fanciullino pascoliano emozionato scopritore della catarsi degli oggetti. In Myricae la ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...