Scrittore tedesco (Oberammergau 1867 - Rottach, Baviera, 1921); esercitò l'avvocatura a Dachau, quindi si trasferì a Monaco di Baviera, dove (1899) assunse la direzione della nuova rivista satirica Simplicissimus. [...] cui i suoi scritti si legano. Dopo i bozzetti rusticani raccolti in Agricola (1897), passò a una satira più aggressiva nelle novelle Assessor Karlchen (1901), Kleinstadtgeschichten (1908), Nachbarsleute (1913), nelle commedie e farse Die Medaille ...
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Drammaturgo spagnolo (Madrid 1866 - ivi 1954), premio Nobel per la letteratura nel 1922. Nella sua opera confluiscono disparate tendenze, fuse in un dialogo arguto e di aristocratica discrezione. Dall'eccellente [...] fantastica e simbolica, a La ciudad alegre y confiada (1916), a Pepa Doncel (1928), a Vidas cruzadas (1929). Un superamento della satira mondana si ha in una delle poche opere di forza tragica, La noche del sábado (1905), in cui il dramma mondano ...
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Poeta e musicista danese (Copenaghen 1929 - ivi 2018), le cui esperienze di pianista itinerante si riflettono in un suo poema-documento Nomad med noder ("Nomade con le carte da musica", 1976). Affermatosi [...] con la raccolta lirico-satirica Den musikalske ål ("L'anguilla musicale", 1960) e con i radiodrammi Snak (" vena di pseudoingenuo caricaturista dell'assurda condizione umana, sia nella satira in versi (Svantes viser " Le canzonette di Svante", ...
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SAPHIR, Moritz Gottlieb
Giornalista e scrittore tedesco, nato a Lovas-Bérényin Ungheria l'8 febbraio 1795, morto a Baden presso Vienna il 5 settembre 1858. Pur essendo destinato dal padre al commercio, [...] ). Nel 1822 si trasferì a Vienna per collaborarvi alla Theater-Zeitung di A. Bauerle; ma resosi inviso per la sua satira mordace, abbandonò la capitale austriaca per Berlino, ove fondò e diresse alcune riviste (Berliner Schnellpost, 1826-29; Berliner ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La sessualita a Roma
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una parità quasi raggiunta e una grande libertà: le donne romane, [...] invece sono le puerpere che si vedono giacere negli aurei letti dei ricchi” (VI, 588-590).
Superfluo dire che la satira è un genere letterario per definizione malevolo, e che l’avversione di Giovenale per il sesso femminile rivela una misoginia che ...
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NELLI, Pietro
Daniele Ghirlanda
NELLI, Pietro. – Si hanno solo scarne notizie sulla vita di questo poeta nato all’inizio del XVI secolo in una famiglia contadina della campagna senese.
Alcune indicazioni [...] . 47; R. Cai, Intorno alle satire alla carlona di messer Andrea da Bergamo (P. N. di Siena), Pistoia 1901; V. Cian, La satira, II, Milano 1945, pp. 117-122; B. Migliorini, Storia della lingua italiana, Firenze 1960, p. 410; G. Crocioni, Le tradizioni ...
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Scrittore inglese (Clonmel, Irlanda, 1713 - Londra 1768). Figlio di un ufficiale subalterno e d'una irlandese, si avviò alla carriera ecclesiastica; nel 1738 fu nominato vicario di Sutton-in-the-Forest, [...] . Sposato a Elizabeth Lumlet (1741), ebbe una vita coniugale difficile a causa dei molti idillî. Esordì nella letteratura con una satira del mondo curiale, A political romance (1759), nota anche col titolo di The history of a good warm watchcoat. Nel ...
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Scrittore (Weald of Kent 1554 circa - Londra 1606). Divenne presto celebre con il romanzo Euphues (1579), che creò la moda letteraria dell'eufuismo. L'Euphues è, nella sostanza narrativa, uno dei tanti [...] a parallelismi e antitesi, di paragoni fantastici e molte esemplificazioni tratte dalla storia antica e dai classici. La satira trasparente di ambienti e costumi britannici suscitò vive proteste; allora L. scrisse, in seguito, Euphues and his England ...
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Poeta e storico della letteratura inglese (Basingstoke 1728 - Oxford 1790). Studiò al Trinity College di Oxford, dove, eletto fellow, rimase il resto della vita, come insegnante. Nel 1785 divenne poeta [...] il poema in versi sciolti The pleasures of melancholy. Seguirono: The triumph of Isis (1749), panegirico di Oxford, e Newmarket (1751), satira. La raccolta delle sue opere poetiche fu pubblicata nel 1777 e nel 1791. La sua poesia è importante come ...
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Guzzanti, Corrado. - Attore e regista italiano (n. Roma 1965). Nel 1988 ha debuttato come comico (insieme con la sorella S. Guzzanti) nella trasmissione diretta da S. Dandini, L’araba fenice, iniziando [...] Chennedy show, 1997; Ottavo nano, 2001); nel 2002 ha portato in televisione il suo primo progetto personale, il programma di satira politica Il caso Scafroglia. Nel corso della carriera G. ha saputo dare vita a numerosi personaggi di fantasia e ha ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...