ROUVEYRE, André-Louis-Marie
Disegnatore e scrittore, nato a Parigi il 29 marzo 1879, fece il suo debutto, prima del 1900, nei giornali umoristici, principalmente nel Rire. Ritornato al lavoro dopo l'interruzione [...] , il suo pensiero e la sua maniera si rivelarono vigorosi. I suoi tre album di nudi femminili sono di uno stile che rasenta la satira tragica: Le Gynécée; Phèdre; Mort de l'amour. E di un'analisi acuta e perfino pungente sono i suoi album di ritratti ...
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Giornalista e commediografo spagnolo (Puerto de Santa Maria, Cadice, 1881 - Madrid 1936). Esordì sulle scene con un genere comico farsesco detto astracanada, consistente in una trama bizzarra e ricca di [...] de Carrillo (1912), La venganza de don Mendo (1919), in versi, e Trampa y cartón (1913); la politica lo trasse poi alla satira sociale, con Cataplum, Anacleto se divorcia (1932), La Oca, La tonta del rizo (1936). Morì vittima della guerra civile. ...
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Scrittore spagnolo (Vidanes, León, 1706 - Bologna 1781); gesuita, fu professore di teologia a Segovia, Santiago e Pamplona. Nel 1767, a causa del decreto di espulsione dei gesuiti dalla Spagna, si rifugiò [...] fino alla morte. È autore di satire, opuscoli polemici e composizioni poetiche. La sua opera principale è la Historia del famoso predicador fray Gerundio de Campazas, alias Zotes (I, 1758; II, 1768), satira dell'oratoria sacra del suo tempo. ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] R. Hall (n. 1935: Kisses of the enemy, 1987) la guerra è ricca di riverberi fantapolitici e risente del trattamento ironico-satirico che l'autore riserva anche altrove ai suoi temi e al suo lettore (Just relations, 1982; Captivity captive, 1988).
La ...
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Poeta, nato il 29 aprile 1805 a Parigi, morto il 13 febbraio 1882 a Nizza. Iniziò la sua opera letteraria pubblicando, nel 1830, in collaborazione con A. Royer, un romanzo storico medievale, Les Mauvais [...] la rapida fama ai suoi versi, apparsi in quello stesso anno nella Revue de Paris, particolarmente alla Curaée, satira violentissima contro i profittatori della Rivoluzione di luglio. Seguirono, nel medesimo periodico: Le Lion, Quatre-vinot treize, L ...
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MARTIN, Edward
Walter Starkie
Scrittore irlandese, nato a Masonbrook (Galway, Irlanda occidentale) il 31 gennaio 1859, morto il 5 dicembre 1923. È stato con Lady Isabella Augusta Gregory collaboratore [...] M. fu nel 1899 tra i fondatori.
Nel 1890 pubblicò, con lo pseudonimo di Sirius, un romanzo: Morgante the Lesser, satira della filosofia darwiniana. Nel 1890 pubblicò due commedie: The Heather Field e Maeve, quest'ultima con prefazione del suo amico G ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Witold Gombrowicz è uno dei maestri più indipendenti e anticonformisti del romanzo [...] eccentrica trattiene tutto il gusto per il grottesco, la satira e la descrizione stralunata, addirittura crudele, delle forme le porte del pubblico europeo. Singolare mistura di romanzo, satira e saggio filosofico, l’opera pone il problema radicale ...
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Drammaturgo e scrittore australiano (n. Warracknabeal, Victoria, 1940). Tra le sue commedie, di cui è stato spesso regista, spiccano White with wire wheels (1967), Dimboola (1969), A streatch of the imagination [...] ), ispirata alla famosa soprano. In tutte le sue opere H. scompagina i canoni della commedia borghese muovendosi tra la satira e la nostalgia con un linguaggio immediato, spesso aspro e irriverente, per mettere in luce i vizî segreti, le convenzioni ...
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Poeta portoghese (Lisbona 1731 - Rio de Janeiro 1799). Fu uno dei fondatori dell'Arcadia Lusitana (1756), Accademia tendente alla restaurazione della poesia e della lingua nazionali. I motivi ispiratori [...] alle Odes pindáricas (post., 1801) e al poema eroicomico Hyssope (post., 1802), ispirato al Lutrin di Boileau, felice satira della società contemporanea. Compose (1775) una commedia a sfondo morale, O falso heroísmo, e nelle Metamorphoses (pubbl. in ...
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Autore di fumetti (Saint Louis, Missouri, 1884 - Santa Monica 1954). Collaboratore del New York World, di J. Pulitzer, con numerose strisce comiche, tra cui la saga familiare The Newlyweds (1904; in Italia [...] Journal di W. Hearst, con Bringing up Father (1913; in Italia Arcibaldo e Petronilla), considerato, per l'eleganza del disegno di gusto liberty e per l'esemplare satira della famiglia americana arricchita, uno dei capolavori del fumetto umoristico. ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...