Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il romanzo europeo del Settecento modifica la propria fisionomia rispetto alle convenzioni [...] di Jonathan Swift lo schema del viaggio e del naufragio in mondi sconosciuti perde ogni intenzione didascalica, per divenire strumento di satira verso le idee del mondo moderno. Gulliver si trova gigante in un popolo di pigmei e poi pigmeo in mezzo ...
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MARTOGLIO, Nino
Silvio D'Amico
Poeta e commediografo siciliano, nato a Belpasso (Catania) nel 1870, morto a Catania il 15 settembre 1921. Fece il giornalista a Catania, dove fondò e diresse un giornale [...] di spirito mordace, il D'Artagnan, in cui tra più motivi di satira cittadina, creò un tipo umoristico, Don Procopio Ballaccheri, che in certo senso precorre il romano Oronzo E. Marginati di Luigi Lucatelli. Baldo carattere di moschettiere, pronto a ...
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Autore di uno scritto De die natali, dedicato, nel 238 d. C., a un Q. Cerellio in occasione del suo natalizio. Nello scritto sono toccate varie questioni più o meno attinenti al giorno natalizio.
Le mosse [...] sono prese dal principio della satira seconda di Persio, Funde merum Genio (v. 3) per andare a cercare nel De numeris di Varrone la ragione di quell'offerta incruenta in luogo dei soliti sacrifizî cruenti, e passar a dire dell'etimologia di Genius e ...
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Narratore olandese, nato ad Amsterdam il 10 ottobre 1884.
Dopo tre volumi di racconti fantastici, Ftmtastische Vertellingen (1919-1924), in cui è chiara l'influenza di Edgar Allan Poe, B. trova il proprio [...] tono nel breve romanzo Blokken ("Blocchi") del 1931, satira contro il collettivismo, e nel forte romanzo Bint (1934), ambientato in una scuola di terrore. Caratteristico di B. è l'ingrandimento fantastico, talvolta grottesco, talvolta mostruoso, ...
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SOLDANI, Jacopo
Marco Leone
– Nacque a Firenze il 1° ottobre 1579, primogenito di Bernardo e di Ginevra Aldobrandini.
Sin da giovanissimo fece il suo ingresso in vari sodalizi cittadini, dove ebbe modo [...] vita di Soldani: G. Bettini, Notizie intorno a Iacopo S. con una ode inedita, Firenze 1901; C. Casari, J. S. un satirico del Seicento, Lovere 1904; G.P. Meloni, Saggio critico-letterario sulla vita e sulle opere di J. S., Ostuni 1906. Delle Satire è ...
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Poeta inglese (Londra 1688 - Twickenham, Middlesex, 1744). Poeta tra i maggiori del suo tempo, nelle opere di P. lo spirito classico della poesia inglese giunse all'apice. Della poesia, che ha per argomento [...] di Shakespeare che gli attirò le censure del critico L. Theobald, del quale P. si vendicò facendone l'eroe del poema satirico The dunciad (1728). L'opera venne rivista e accresciuta a più riprese: nel 1729 vide la luce The dunciad variorum, con ...
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Scrittore inglese (Hampstead 1903 - Combe Florey, Somerset, 1966). Esordì con una biografia, Rossetti (1928), genere cui tornò con Edward Campion (1935). Fin dai primi romanzi, Decline and fall (1928) [...] e Vile bodies (1930), affermò i caratteri salienti della sua prosa: stile accuratissimo, delicata allusività, gusto per una satira di sapore leggermente farsesco. Ai romanzi ha alternato la pubblicazione di libri di viaggio fra i quali: Remote people ...
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, Disegnatore italiano (n. Siena 1936). Autore di vignette satiriche, dal 1991 disegna sulla prima pagina del Corriere della Sera. Avvocato, ha lavorato al Monte dei Paschi di Siena di cui ha diretto [...] l’Ufficio legale e poi la Fondazione. Vignettista per passione, ha iniziato la propria attività di satira politica solo alla fine degli anni Settanta con il Satyricon di Repubblica. Ha collaborato inoltre con Epoca, L'espresso e Panorama. Ha ...
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Attore italiano (Napoli 1921 - ivi 1989). Svolse attività teatrale in Italia finché, dopo una felice stagione parigina (1950), diede vita a Roma, con A. Bonucci e F. Valeri per la regia di L. Mondolfo, [...] al Teatro dei Gobbi (1951-52), compagnia italiana di rivista da camera, imperniata sulla satira della società contemporanea. Ha svolto una larga attività teatrale e cinematografica, cimentandosi come attore in Arrangiatevi! (1959), Il generale Della ...
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Poeta tedesco (Francoforte sull'Oder 1530 circa - Langenfeld, Brandeburgo, 1599). Pastore luterano, scrisse canti religiosi, ma soprattutto opere di etica e di didattica, tra cui: Die Lautere Wahrheit [...] (1585), sui doveri dell'uomo d'armi; Christliche Warnung des Treuen Eckart (1588), articolata visione sull'oltretomba con tonalità anche di satira; Speculum mundi (1592), commedia sulla vacuità della vita dei nobili, con felici caratterizzazioni. ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...