Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] nelle questioni di meccanica riducibili allo schema del problema dei due corpi (➔ corpo), quali quelle relative ad astri con un satellite, all’atomo di idrogeno, ai sistemi idrogenoidi. In genere, per trovare l’orbita del corpo di m. minore, m1, si ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] loro validità in altri ambiti;
b) meccanica celeste: si riferisce strettamente alla matematica astronomica, in cui pianeti e satelliti sono considerati masse puntiformi;
c) meccanica planetaria: concerne la forma dei corpi celesti, che di fatto ne ...
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luce zodiacale
Claudio Censori
Debole chiarore a forma di ventaglio che si osserva sulla volta celeste in corrispondenza della fascia dello Zodiaco dopo il crepuscolo serale da gennaio ad aprile (specialmente [...] Terra della luce zodiacale e anteliale sono disturbate dalla luminosità diffusa dell’atmosfera. L’utilizzazione dei satelliti artificiali ha permesso di studiare assai più dettagliatamente la luce zodiacale, ricavandone importanti informazioni sulle ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] perché la Luna è trattenuta nella sua orbita attorno alla Terra, perché i pianeti descrivono le loro orbite intorno al Sole, i satelliti attorno ai pianeti, e tutti i corpi dell’Universo gravitano gli uni verso gli altri.
La dispersione della luce. L ...
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tempo, misura del
Giovanni Vittorio Pallottino
La grandezza che stabilisce la successione degli eventi e la loro durata
Il tempo è una grandezza fisica che permette di determinare l’ordine con cui accadono [...] il sistema dei fusi orari, e i segnali che scandiscono il tempo sono distribuiti da stazioni radio e da reti di satelliti artificiali. Per mantenere in accordo la scala del tempo universale con il giorno solare è necessario però aggiungere di tanto ...
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anno
anno [Der. del lat. annus] [ASF] [GFS] Il periodo del moto di rivoluzione della Terra intorno al Sole, pari a 365d 6h 9m 9.54s. Tale periodo, detto propriamente a. siderale, o sidereo, in quanto [...] solare, radiazione cosmica, variazione di latitudine e longitudine, glaciologia, oceanologia, aeronomia mediante razzi e satelliti, sismologia, gravimetria e radiazioni nucleari. La disposizione delle stazioni di osservazione fu stabilita in modo ...
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interferometro spaziale
Claudio Censori
L’interferometria consiste nel combinare in modo opportuno la radiazione raccolta da due o più telescopi posti a una determinata distanza per simulare un telescopio [...] che disturba la rilevazione. Sono in cantiere progetti per l’utilizzo di interferometri spaziali, che prevedono flotte di più satelliti: nella missione Darwin dell’ESA (European Space Agency), la cui partenza è prevista nel 2015, l’interferometro ...
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ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] un anno prima del quinto centenario della nascita di Copernico. Fondamentale per l’astronomia u. è stato il satellite IUE (International ultraviolet explorer), nato da una collaborazione tra NASA, ESA e il Science research council inglese, posto ...
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parallasse
parallasse [Der. del gr. parállaxis "deviazione", da parallásso "spostare"] [OTT] Spostamento angolare apparente della posizione di un oggetto quando questo viene osservato da due punti di [...] il transito di pianeti, spec. di Venere, sul disco solare o, ma con risultati meno accurati, sfruttando le eclissi dei satelliti dei pianeti maggiori, spec. di Giove, e altri; si usano anche metodi radarastronomici. Per il valore di essa, v. costanti ...
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decadimento
decadiménto [Atto ed effetto del decadere, dal lat. decidere, comp. di de- e cadere] [LSF] Il progressivo ridursi nel tempo o nello spazio del valore di una determinata grandezza. ◆ [FNC] [...] v. elettronica quantistica: II 375 a. ◆ [FSP] D. orbitale: la progressiva diminuzione del perigeo e dell'apogeo di satelliti artificiali terrestri, specie a non grandissima quota, dovuta al frenamento atmosferico: v. astronautica: I 205 b. ◆ [FSN] D ...
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satellite
satèllite s. m. [dal lat. satelles -lĭtis, con il sign. 1 a, trasferito all’ambito astronomico da J. Kepler (1610)]. – 1. a. In origine, guardia del corpo, persona armata che accompagna e segue ovunque un monarca, un principe, un...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...