Nato nei pressi di Spoleto, visse nella seconda metà del sec. XVII. La sua fama di abilissimo costruttore di telescopî, più perfetti e più potenti di quelli sino allora costruiti dal Huygens, ebbe solenne [...] . Cassini che, con un canocchiale fornitogli dal C., precisò la rotazione di Giove e di Marte e poté scoprire altri quattro satelliti di Saturno. Il C. inventò l'oculare terrestre, che egli costruì con lenti ottimamente lavorate e disposte in modo da ...
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MARALDI, Giovanni Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Perinaldo (Pec Rignault), presso San Remo, allora nella Contea di Nizza il 17 apr. 1709, da Giovanni Domenico e da Angela Francesca Allavena; ebbe almeno [...] ), 1776 (pp. 574-579), 1777 (pp. 441 s., 473-483), 1778 (p. 486), 1779 (pp. 19-22). Un ultimo gruppo di osservazioni sui satelliti apparve nel volume relativo al 1786 (pp. 613-615), col nome del nipote, ma il M. vi ebbe ancora parte. A Perinaldo il M ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] . Nel 1655 Huygens puntò su Saturno un telescopio con capacità di ingrandimento di 50 volte e presto scoprì il più grande satellite del pianeta, Titano. Nel 1656 era in grado di interpretare le ansae come apparenze prodotte da un anello sul piano ...
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(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] il loro campo gravitazionale, le particelle dell’anello F in una banda sottile (per questa funzione, essi sono detti satelliti-pastore). Il satellite più esterno, Phoebe, si distingue per la notevole eccentricità della sua orbita (ε = 0,163) e per il ...
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Famiglia originaria di Anversa, trasferitasi poi a Francoforte e quindi a Basilea, che, tra la fine del sec. 17º e il principio del 19º, ha dato otto matematici. In particolare, sono da ricordare:
1. Giacomo, [...] 1655 - ivi 1705), si occupò inizialmente di fisica e di astronomia. Nel 1682 formulò le ipotesi che le comete fossero satelliti di un lontanissimo pianeta e che la durezza dei corpi dipendesse dalla pressione dell'etere. Ma a partire dallo stesso ...
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(gr. Πασιϕάη)
Mitologia
Mitica moglie di Minosse re di Creta, figlia di Elio e di Perseide, e sorella di Perses, di Eeta, re di Colchide, e della maga Circe. Presa da folle amore per un toro e congiuntasi [...] testa taurina, il Minotauro. Il mito fu narrato nella tragedia perduta di Euripide I Cretesi.
Astronomia
Uno dei quattro satelliti più esterni di Giove (il penultimo in ordine di distanza), caratterizzati da un moto di rivoluzione retrogrado. Fu ...
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Fisiologo russo (Nikolaevka, Stavropol, 1918 - m. 2007); professore di fisiologia (1968) e poi direttore (1969-88) dell'Istituto di problemi medico-biologici del ministero di Igiene e Sanità dell'URSS. [...] dell'uomo in condizioni ambientali estreme; ha partecipato, in seguito, ad esperimenti biologici compiuti con missili e satelliti artificiali, gettando le basi scientifiche del volo umano nello spazio. Tra la sua corposa attività pubblicistica spicca ...
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(gr. Λήδα)
Mitologia
Figlia di Testio, re d’Etolia, e di Euritemide; sposò Tindareo, re di Sparta, ed ebbe i figli Timandra, Clitemestra e Filonoe; da Zeus, unitosi a lei sotto forma di cigno, concepì [...] nacquero Polluce ed Elena; l’altro figlio Castore è per alcuni mitografi figlio di Zeus e di L., per altri è figlio di Tindareo.
Astronomia
Uno degli 8 satelliti più esterni di Giove, scoperto nel 1974 da C. Kowal. Ha un diametro di appena 15 km. ...
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MAYR (o Mayer), Marius Simon
Pio Luigi Emanuelli
Astronomo tedesco, nato a Guntzenhausen nel 1570, morto a Norimberga nel 1624. Dopo aver studiato sotto T. Brahe, e dopo essere stato tre anni in Italia, [...] si fosse vantato nel suo Mundus Jovialis (Norimberga 1614) di aver scoperto contemporaneamente, o quasi, al Galilei, i primi quattro satelliti di Giove. Di qui una polemica con lo stesso Galilei, che accusò il M. di plagio e impostura. Ma oggi, in ...
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Geomatica per la gestione del territorio
Maurizio Fea
Mario Angelo Gomarasca
La geografia è oggi una disciplina autonoma, capace di fornire una visione sintetica del nostro pianeta e delle complesse [...] A questa integrazione si è giunti in maniera quasi naturale e inevitabile. Infatti, l’insieme dei parametri misurabili da satellite e da aereo è assai ampio e le applicazioni dei dati del telerilevamento nell’ambito delle scienze ambientali sono così ...
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satellite
satèllite s. m. [dal lat. satelles -lĭtis, con il sign. 1 a, trasferito all’ambito astronomico da J. Kepler (1610)]. – 1. a. In origine, guardia del corpo, persona armata che accompagna e segue ovunque un monarca, un principe, un...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...