NONO, Urbano
Eugenia Querci
NONO, Urbano. – Figlio del bergamasco Francesco Luigi e di Rosa Della Savia, originaria di Udine, fratello maggiore del pittore Luigi, nacque a Venezia il 5 gennaio 1849.
Nel [...] la contrazione degli arti, il ventre infossato); infine Cristotentato, dove è rappresentato Gesù che sul Monte Oliveto affronta Satana (Munaro, 1887).
Nel 1886 sposò Ginevra Charmet, cognata di Riccardo Selvatico, sindaco di Venezia dal 1890 al 1895 ...
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FIORENTINI, Domenico
Graziella Sica
Nato a Sermoneta (Latina) il 4 nov. 1747, si trasferì stabilmente a Roma già dal dicembre del 1768, secondo quanto egli stesso dichiara in un documento stilato in [...] parte: Cristo che mostra al Padre la Croce; la Madonna in gloria; l'Arcangelo Michele che fa precipitare dal cielo Satana; l'Arcangelo Gabriele che annunzia alla Vergine la nascita di Gesù; Davide; Mosè (Roma, Arch. storico del Vicariato, Ss. Quirico ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] esempio, si può collegare alle pagine di taccuino di cui s'è detto, mentre spunti di "demonismo" si ritrovano in Vade retro Satana,Macchia grigia, Il collare di Budda,Il demonio muto. Ma l'esperienza del verismo italiano non è passata invano e se ne ...
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BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] con il suo rivale. I secondi credevano in un solo creatore ex nihilo: ilprincipio malvagio, Lucifero, creato da Dio, divenuto Satana, il giorno del suo peccato, avrebbe ideato con altri due spiriti gli elementi del caos e modellato Adamo ed Eva, da ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] di lancio nel mondo del giornalismo, già avvicinato in precedenza con una serie di corrispondenze per un foglio democratico cesenate, il Satana. L'esordio vero e proprio portò il C. nel Veneto, direttore prima del Paese di Vicenza (1876-1879), quindi ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] cristiana ("La religione cristiana non può annettersi il diritto di dividersi pacificamente il mondo e di condividere le cose insieme a Satana, come fa oggi un certo partito cristiano"; si veda l'intervento del B. al congresso in Per una storia della ...
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CASSINI, Samuele (De Cassinis, Samuel Cassinensis)
Renzo Ristori
Nacque in una località del Monferrato, probabilmente intomo alla metà del sec. XV.
Non è chiaro se il termine "Cassinensis" sia riferibile [...] 1497).
In questo libello, al quale premetteva un'acre lettera dove accusava l'avversario di essere stato sedotto da Satana, il C. negava ogni validità alle profezie savonaroliane e sosteneva con veemenza che la predicazione del frate ferrarese, oltre ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] una rigenerazione umana e terrena, e che, più universale dello stesso cattolicesimo, ostacolato dalla presenza della città di Satana, intendeva dominare sull'intera specie umana. Fra cattolicesimo e socialismo non c'era luogo, secondo l'A., per ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] una non ben precisata colpa commessa, che le portava a incarnarsi nei corpi del mondo terreno, creato ab aeterno da Satana in opposizione al precedente.
G. giustificava altresì la defezione delle anime negando l'esistenza del libero arbitrio, per cui ...
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MARI, Elvira
Paolo Patrizi
– Nacque a Ferrara il 16 nov. 1884 da Luigi, bracciante, e Rosalia Bottoni, massaia. Nel corso di tutta la carriera la M. utilizzò il cognome del marito, Umberto Casazza, [...] di cantare, dopo oltre vent’anni di carriera essenzialmente spesa nelle regioni più basse del pentagramma, l’invocazione a Satana di Ortruda nel Lohengrin di R. Wagner nella tonalità prescritta, senza necessità di abbassare.
Sta di fatto, comunque ...
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satana
sàtana (più com. Sàtana; ant. Satàn, Satanno) s. m. [dal lat. tardo, eccles., Satan o Satănas, gr. Σατᾶν o Σατανᾶς, dall’ebr. śāṭān «avversario, nemico»]. – Il demonio, e, in partic., il principe dei demonî, Lucifero: Salute, o Satana,...
satanico
satànico agg. [dal gr. eccles. Σατανικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Satana, proprio di Satana, o comunque connesso con Satana, cioè col demonio: il regno s.; un’apparizione s.; tentazioni s.; riti s.; sette s.; anche, ispirato, posseduto...