COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] 1872, pp. 82 s.; E. Veggetti, A. M. C., in Il Resto del Carlino, 4 ott. 1912; A. Venturi, Affreschi nella delizia estense di Sassuolo, in L'Arte, XX (1917), pp. 65-78; L. Frati, Ritratti ined. del pittore A. M. C., in Rass. d'arte antica e moderna ...
Leggi Tutto
BARATTA, Andrea
Hugh Honour
Di probabile origine carrarese, si sa poco di lui e della sua attività di scultore. In un documento nell'archivio Doria un Andrea Baratta è detto autore dei due angeli sul [...] un delfino,probabilmente da identificarsi con il gruppo dello stesso soggetto ora sullo scalone del Palazzo Este a Sassuolo. Quest'opera è di qualità piùalta delle due gigantesche figure marmoree dell'Abbondanza edella Prudenza nelle nicchie dello ...
Leggi Tutto
FORGHIERI, Giovanni
Andreina Ciufo
Nacque a Modena il 21 febbr. 1898 da Primo e Remigia Bursi. Ricevette la prima educazione artistica all'Istituto "A. Venturi" della sua città, ma non portò a termine [...] bombardamento.
Fonti e Bibl.: Alcune opere del F. e foto di dipinti attualmente irreperibili si conservano presso Vinicio Galli a Sassuolo (Modena). Oltre ai cataloghi delle mostre citate, si veda: S. Ricci, La Triennale di Modena, in Cronache d'arte ...
Leggi Tutto
CALEFFI, Ercole Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nato a Carpi (Modena) il 19 ott. 1631da Niccolò ed Elisabetta Massi, fu ingegnere militare, fonditore in bronzo di artiglierie, di ornati, di bassorilievi, [...] fondeva diversi pezzi - canne e forse pistoni - destinati alla realizzazione di un condotto idrico per il convento dei cappuccini di Sassuolo. Nel 1686 insieme con lo svedese Giovanni Meyer, che anzi ospitò durante tutto il tempo dei lavori, fuse per ...
Leggi Tutto
DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] del Paradisino in Modena, il D. lasciò l'Emilia per Venezia. Da qui, nell'agosto 1654, inviò alla chiesa di S. Francesco di Sassuolo il S. Francesco in estasi (Pirondini, 1969, pp. 68, 70; Id., 1982, p. 63; Peruzzi, in L'arte..., 1986, pp. 196 s., n ...
Leggi Tutto
BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] . Nel successivo 1579, sempre con il Crispo, compì un'altra ricognizione per una vertenza di partizione di acque tra Modena e Sassuolo: e ne riferiva al duca in data 16 giugno 1579. Poco dopo doveva chiudere la sua vita operosa, probabilmente nella ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] nell'Accademia dei Georgofili, il C. sarà ricordato anche per la buona amministrazione delle proprie fattorie. In quella di Sassuolo, da lui acquistata dal governo nel 1824, impiantò una grossa bigattiera per l'allevamento dei bachi da seta nella ...
Leggi Tutto
FERRETTI
Luciana Arbace
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Lodi dal 1725 al 1810. La prima notizia che si ha di Simpliciano è del 1718, quando risulta "Anziano in Datio grande a Lodi" [...] sia di terraglie, al gusto neoclassico; già prima del 1790 il Cavazzutti aveva lasciato la direzione, per trasferirsi a Sassuolo. Nel 1796 la battaglia napoleonica per la conquista del ponte di Lodi sull'Adda compromise definitivamente le fornaci ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] al 1462.
Già dal 1448 Agnolo, e poi anche Bartolomeo, lavorarono assiduamente alla decorazione interna della dimora estense di Sassuolo, per cui furono saldati nel 1462. Da un documento del 1460 si capisce che il lavoro veniva materialmente condotto ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] i Carracci e F. Torri (C.C. Malvasia, Felsina pittrice [1678], Bologna 1841, I, p. 351; II, p. 383), e poi Modena, Sassuolo e Parma.
Benché il frutto della nuova esperienza emiliana sia ben visibile nei due affreschi della Virtù che scaccia l'Ozio e ...
Leggi Tutto
sassolino3
sassolino3 s. m. [der. del nome di Sassuolo, città in prov. di Modena]. – Nome di un liquore tipico di Sassuolo, ottenuto dalla macerazione dell’anice stellato (proveniente dalla Cina) tenuto in infusione idroalcolica a freddo per...
kebabbaro
s. m. Venditore di kebab. ◆ [nel quartiere Braida di Sassuolo] c’è una Rosticceria Idriss, la macelleria del Frignano (le colline di fronte) che ha mutato il nome con il nuovo proprietario, marocchino anche lui. Poi c’è il bazar,...