CARNEVALE (Carnevali, Carnovale), Domenico
Adalgisa Lugli
Nato a Sassuolo (Modena) nel 1524, morì a Modena il 18 nov. 1579, come si deduce dai registri comunali dei defunti. Fu sepolto in duomo. Dalle [...] a fresco, oggi non più esistenti, si ricorda la decorazione della facciata, della galleria e di altre stanze del palazzo di Sassuolo (l'intero ciclo fu distrutto in seguito alla ricostruzione del palazzo, voluta da Francesco I d'Este). Nella città di ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] L'arte dei pittori a Bologna. Nuovi documenti, in Arch. stor. dell'arte, III(1897), p. 313; N. Cionini, Teatro e arti in Sassuolo, Modena 1902, p. 363; H. Mireur, Dictionn. des ventes d'art..., II,Paris 1902, pp. 122 s.; A. Foratti, I Carracci Città ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] conseguenza ai più agevoli brani, quali le campiture dei fondali di cielo nella teoria dei finti arazzi. In una lettera da Sassuolo dell'11 luglio 1669 (Campori, 1855) il D. annunciava al conte di Novellara l'invio di due quadri desunti dalle Storie ...
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COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] nella cupola della chiesa dei teatini di S. Vincenzo in Modena, che il Caula animò con inserti di figure. Ancora a Sassuolo si ritrova il C. nel biennio 1672-73, allorché, presso il tempio di S. Francesco, dipendente dalla reggia estense, sistemò l ...
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BOULANGER, Jean (Giovanni)
Massimo Pirondini
Figlio di Olivier, nacque a Troyes intorno al 1606. Il Malvasia, nella vita di Guido Reni, lo nomina tra gli allievi che il maestro bolognese trattenne nella [...] 93, 243; Archivio di Stato di Modena, Arch. per Materia,Arti belle,Cose d'arte, cass. 19/2: Descrizione delle cose notabili di Sassuolo fatta l'anno 1724; G. F. Pagani, Lepitture e sculture di Modena, Modena 1770, pp. 19, 25, 67 s., 89, 104, 110, 117 ...
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LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] del palazzo di Sassuolo. Scarse sono le notizie biografiche su L.: certo è che fu attivo come architetto nell'Italia settentrionale tra il 1460 e il 1508.
L'opera fondamentale riguardante la sua biografia personale e artistica rimane la monografia di ...
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GHIRRI, Luigi
Elisabetta Palmieri
Nacque a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 5 genn. 1943, da Pavesio, di professione falegname, e da Anna Cagarelli. Nel 1946 si trasferì con la famiglia [...] a Braida, frazione di Sassuolo, presso il collegio di S. Carlo, dove rimase fino al 1960, quindi si stabilì a Modena.
Nel 1962, terminati gli studi d'indirizzo tecnico scientifico, intraprese l'attività di geometra. Contemporaneamente coltivò, da ...
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ABBATI, Pietro Andrea
Sergio Bertelli
Figlio di Bernardino e di Barbara Baschieri, fu battezzato a Modena il 16 sett. 1693. Nominato ingegnere ducale nel luglio 1727 e soprintendente dei giardini e [...] del parco della villa ducale di Sassuolo nell'agosto 1749, Si occupò della regolamentazione dei torrenti e delle acque del Modenese, Panaro, Secchia, Ensa, Taro e della derivazione del Reno; della condotta delle acque nei canali di Carpi e Reggio, ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] all'esercizio plastico e venne impiegato come "modellatore di forme" nella fabbrica di maiolica e terraglia di C. Dallari a Sassuolo. Sostenuto da una rete di notabili locali, nel 1823 ottenne da Francesco IV d'Austria-Este una sovvenzione per ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] e memorie della Deputazione di storia patria per le antiche provincie modenesi, s. 11, I (1979), pp. 257-259; Ducale palazzo di Sassuolo, a cura di M. Pirondini, Genova 1982, pp. 52-70, 75-77, 132-134; J. Montagu, Alessandro Algardi, New Haven 1985 ...
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sassolino3
sassolino3 s. m. [der. del nome di Sassuolo, città in prov. di Modena]. – Nome di un liquore tipico di Sassuolo, ottenuto dalla macerazione dell’anice stellato (proveniente dalla Cina) tenuto in infusione idroalcolica a freddo per...
kebabbaro
s. m. Venditore di kebab. ◆ [nel quartiere Braida di Sassuolo] c’è una Rosticceria Idriss, la macelleria del Frignano (le colline di fronte) che ha mutato il nome con il nuovo proprietario, marocchino anche lui. Poi c’è il bazar,...