GUADAGNINI
Michelangelo Abbadò
. Famiglia di liutai, resa celebre da Lorenzo e da suo figlio Giovan Battista. Incerte sono le notizie biografiche. Lorenzo nacque probabilmente a Piacenza nell'ultimo [...] , Parigi 1889, p. 73 segg.; Ed. Heron-Allen, Viólin making, Londra 1908, pp. 78 seg., 169 e 178; G. Zampa, Violini antichi, Sassuolo 1909, p. 148 segg.; G. de Piccolellis, Liutai antichi e moderni, Firenze 1885, p. 41 segg.; W. L. Fr. v. Lütgendorff ...
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ESTE, Giulio d'
Paolo Portone
Figlìo naturale del duca Ercole I e di Isabella Arduini, nacque a Ferrara il 13 luglio del 1478; Ercole gli fu molto affezionato e volle allevarlo presso la sua corte. [...] incidente compromise definitivamente i rapporti tra l'E. e il cardinale. Ippolito aveva fatto rapire un cappellano, don Rainaldo da Sassuolo, passato dal servizio di Ercole I a quello dell'E., e lo aveva fatto imprigionare nel castello di Gesso del ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] . Nel successivo 1579, sempre con il Crispo, compì un'altra ricognizione per una vertenza di partizione di acque tra Modena e Sassuolo: e ne riferiva al duca in data 16 giugno 1579. Poco dopo doveva chiudere la sua vita operosa, probabilmente nella ...
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BERTARI (Berettari, Bertari-Poliziano), Giovanni
Antonio Rotondò
Si ignora l'anno della sua nascita; ma nel 1541, nel processo intentato contro di lui dall'inquisitore di Modena, un testimone lo dice [...] di questo, la nobildonna Lucrezia Pico, ospitava e ascoltava, con sospetto di Girolamo Muzio, don Girolamo Teggia di Sassuolo, la figura insieme col B. più incisiva e preminente del movimento riformatore modenese di quegli anni.
Citato a comparire ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] nell'Accademia dei Georgofili, il C. sarà ricordato anche per la buona amministrazione delle proprie fattorie. In quella di Sassuolo, da lui acquistata dal governo nel 1824, impiantò una grossa bigattiera per l'allevamento dei bachi da seta nella ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] , Modena 1876, p. 13; N. Cionini, Nelle fauste nozze di Maria Spezzani di Modena col dott. Attilio Cionini di Sassuolo, Sassuolo 1886, tav. IV; V. Malamani, Giustina Renier Michiel, i suoi amici, il suo tempo, in Arch. veneto, XXXVIII (1889 ...
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BARTOLI, Francesco Saverio
Ada Zapperi
Nacque il 2 dic. 1745 a Bologna, da Severino e da Maddalena Boari.
All'età di sette anni fu iscritto regolarmente alle scuole pie "e null'altro vi appresi che [...] tornò a Bologna, per ripartire, dopo Pasqua, insieme con l'Arlecchino Girolamo Sarti, detto Stringhetta. Questa volta si recò a Sassuolo, ove fu ascoltato dal capocomico Pietro Rossi, che lo scritturò, sempre per il ruolo di innamorato.
Col Rossi fu ...
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La canzone d'autore in Italia
Roberto Vecchioni
di Roberto Vecchioni
Pur partendo da due sistemi semantici preesistenti (il linguaggio poetico e quello musicale), la c. d'autore costituisce un'unità [...] autobiografico, mentre in quelle di F. Baccini gli stessi temi sono trattati con spirito ludico e sereno. L. Ligabue, di Sassuolo, parla anch'egli spesso di sé, ma con una complessità e completezza artistica che fanno della sua opera un crocevia di ...
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distretto industriale
Sistema produttivo costituito da un insieme di imprese, prevalentemente di piccole e medie dimensioni, caratterizzate da una tendenza all’integrazione orizzontale e verticale e [...] specializzate in fasi diverse del ciclo produttivo. Esempi noti di d. i. sono quelli della ceramica (Sassuolo e Faenza), calzaturieri (Barletta, Fermo, Montebelluna), tessili (Prato, Oleggio e Carpi), degli elettrodomestici (Fabriano), dell’ottica ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] età. L’incontro», aggiungerà Ruini, «fu quello con la realtà della Chiesa. Nel concreto, della parrocchia di S. Giorgio a Sassuolo. In particolare con il sacerdote che seguiva i giovani: si chiamava don Dino Carretti. E con qualcuno di questi giovani ...
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sassolino3
sassolino3 s. m. [der. del nome di Sassuolo, città in prov. di Modena]. – Nome di un liquore tipico di Sassuolo, ottenuto dalla macerazione dell’anice stellato (proveniente dalla Cina) tenuto in infusione idroalcolica a freddo per...
kebabbaro
s. m. Venditore di kebab. ◆ [nel quartiere Braida di Sassuolo] c’è una Rosticceria Idriss, la macelleria del Frignano (le colline di fronte) che ha mutato il nome con il nuovo proprietario, marocchino anche lui. Poi c’è il bazar,...