BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] B. riprendeva e portava a termine un'opera che già Agostino d'Ancona (secondo una notizia di Gior.dano di Sassonia, che scriveva intorno al 1357) aveva progettata e intrapresa, ma lasciata incompiuta per il sopravvenire della morte. Fra il 1343 ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Troiano
Fausto Nicolini
Nato ad Atri il 24 febbr. 1694 da Giovan Girolamo e da Eleonora Spinelli, nel 1708 seguì il padre a Roma, ove, sotto la protezione del cardinale Francesco, [...] non il 2 giugno 1741.
Nel frattempo, otteneva da Clemente XII un breve (1 dic. 1737), che concedeva a Maria Amalia di Sassonia, quantunque tredicenne, di passare a nozze con Carlo di Borbone, e una bolla (10 maggio 1738) con cui lo stesso Carlo era ...
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CAPPELLO, Annibale
Mirella Giansante
Nato a Mantova intorno al 1540, dopo l'ordinazione sacerdotale si trasferì a Roma, ove, divenuto segretario del cardinale Cesare d'Este, si trasformò in un sagace [...] indagini che accertarono le relazioni mantenute dal C., oltre che con la regina d'Inghilterra, anche con il duca di Sassonia.
Roma divenne perciò per lui troppo pericolosa dopo che Sisto V confermò tutte le disposizioni contro i "detrattori della ...
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Domenico di Guzmán, san
Raffaele Savigni
Il fondatore dell'ordine dei domenicani, detti predicatori
Lo spagnolo Domenico di Guzmán, nel 12° secolo, raccolse intorno a sé un gruppo di preti poveri ma [...] , impegnati nella predicazione, nello studio e nell'insegnamento della dottrina cristiana e nella lotta all'eresia.
Giordano di Sassonia racconta una sfida tra Domenico e gli eretici: il libro del santo, gettato nelle fiamme, restò miracolosamente ...
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Pena corporale consistente nel percuotere con il flagello.
Una f. di carattere rituale è largamente documentata nelle religioni primitive e antiche. Il significato della f. (o battitura) rituale oscilla [...] nera e condannato da Clemente VI. Una ripresa si ebbe ancora in Italia alla fine del 14° sec., con i Bianchi, e fuori d’Italia al principio del 15° sec. (Aragona, Turingia e Bassa Sassonia). Un movimento analogo si ebbe nella setta russa dei chlysty. ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] 'autorità di Corrado I di Franconia, minacciata all'esterno dagli Ungari e all'interno da alcuni principi tra cui Enrico di Sassonia; nel 916 si riunì il sinodo di Hohenaltheim sotto la presidenza di Pietro di Ostia, inviato dal papa. A quanto sembra ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] , a cura di B.M. Reichert, I, in Monumenta Ordinis Fratrum Praedicatorum historica, III, Roma-Stuttgart 1898; Giordano di Sassonia, Libellus de principiis Ordinis Praedicatorum, ivi, XVI, Roma 1935, pp. 3-88: 45; Galvano Fiamma, Chronica Ordinis ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] , correlate all'evoluzione dei rapporti di forza in Germania. Di fronte all'avanzata delle truppe protestanti di Maurizio di Sassonia e all'alleanza dei protestanti tedeschi con la Francia, nell'aprile del 1552 il concilio aggiornò i suoi lavori e ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] renano e dal ducato di Berg, in ciò aiutato dal conte di Neuburg e dal conte Giovanni di Nassau. Per la Bassa Sassonia, dispose l'invio, come missionario, di Martino Stricker, già impiegato a tale scopo dal predecessore del C., A. Albergati. Intanto ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] D., disunita, disorganizzata. Mentre i "disviati", riunendosi due volte al giorno nella "casa" degli "agenti" dell'elettore di Sassonia, concertavano accuratamente le loro mosse, i "nostri" s'incontravano di rado e "sono poco d'accordo tra loro". Un ...
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sassone
sàssone (ant. o poet. sassóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Saxon -ŏnis]. – 1. Relativo alla Sassònia, regione storica e geografica della Germania centro-orientale, e (con questo sign. anche sost.) ai suoi abitanti, antichi (i Sàssoni,...
sassoniano
agg. e s. m. [dal nome della Sassonia (v. sassone)]. – In geologia, il piano medio del permiano, rappresentato soprattutto da arenarie rosse e conglomerati di facies subdesertica, molto sviluppato nella regione germanica.