Figlio (1804-1856) del principe Karl Emich e della principessa Maria Luisa di Sassonia-Coburgo. Conservatore liberale, fu fautore dell'unificazione tedesca sotto la guida di una Prussia retta a regime [...] costituzionale; nel 1848 presiedette il primo ministero pantedesco di Francoforte. Date le dimissioni, continuò ad appoggiare l'azione del parlamento di Francoforte e, dopo il rifiuto della corona tedesca ...
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Bibliografo (Grimma 1814 - Wackerbarthsruhe, Dresda, 1885); bibliotecario del re Federico Augusto II di Sassonia dal 1843, e più tardi anche direttore delle reali collezioni d'arte. È autore del Lehrbuch [...] einer allgemeinen Literargeschichte aller bekannten Völker der Welt (4 voll., 1837-59); ma più noto per il Trésor des livres rares et précieux (1858-67), per il quale ebbe a modello il Manuel du libraire ...
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Geologo (Klein Zillbach, Turingia, 1808 - Freiberg 1879); fondatore dell'Istituto forestale di Tharandt (Sassonia), segretario dell'Accademia forestale e dal 1845 professore nella Scuola mineraria di Freiberg. [...] Si rese noto per importanti studî geomineralogici e petrografici (tra cui quello su Predazzo nel Trentino) e fu uno dei primi a utilizzare il microscopio per la determinazione della struttura delle piante ...
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Figlio (Monaco 1811 - ivi 1864) del re Luigi I e di Teresa di Sassonia-Hildburghausen, salì al trono dopo l'abdicazione del padre (1848); favorì una svolta in senso liberale introducendo la libertà di [...] stampa e il criterio della responsabilità ministeriale. In politica estera, fallito il tentativo di creare una lega tra gli stati minori tedeschi per controbilanciare l'influenza prussiana e austriaca ...
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Ebanista (Herrnhag, Wetterau, 1743 - Neuwied 1807), figlio dell'ebanista Abraham (Mulheim 1711 - Herrnhut, Sassonia, 1793), che dopo aver lavorato in Inghilterra e nei Paesi Bassi si era stabilito (1750) [...] a Neuwied. R. fu a capo dell'officina paterna dal 1771 ed ebbe grande successo, per i suoi mobili dai pittorici intarsî e complessi meccanismi, oltre che a Parigi, dove fu protetto da Maria Antonietta, ...
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Figlio (Haderslev 1534 - Antvorskov 1588) di re Cristiano III e di Dorotea di Sassonia-Lauenburg; successe al padre nel 1559. Aspirò a rinnovare il dominio danese sulla Svezia: ne seguì la cosiddetta Guerra [...] nordica dei sette anni (1563-1570), terminata con la pace di Stettino, che pose fine a ogni idea di una nuova unione dei tre regni nordici. Gli anni restanti del regno di F. costituirono uno dei periodi ...
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Scrittore tedesco (Schönefeld, Lipsia, 1738 - Coburgo 1817). Fu al servizio del principe di Sassonia-Coburgo, giungendo a essere nominato nel 1768 consigliere segreto e ministro. Si ritirò nel 1783, per [...] dedicarsi ai suoi affari privati e a numerosi viaggi. La sua opera prima e più famosa, il "poema comico in prosa" Wilhelmine oder der vermählte Pedant (1764), fonde felicemente spirito realistico all'inglese ...
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Primogenito (Sinaia 1893 - Estoril, Lisbona, 1953) di Ferdinando I e di Maria di Sassonia-Coburgo-Gotha principi di Gran Bretagna. Dopo un precedente matrimonio morganatico, annullato per l'opposizione [...] della corte, nel 1921 sposò Elena di Grecia da cui ebbe l'erede al trono Michele; ma poco dopo si unì alla israelita romena Magda Lupescu per la quale il 4 genn. 1926 rinunziò, in favore del figlio, ai ...
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Figlio (Stoccolma 1533 - Örbyhus 1577) di Gustavo I Vasa e di Caterina di Sassonia-Lauenburg, ebbe una buona educazione, e dimostrò vivo interesse per le lettere e per le scienze, in modo particolare per [...] l'astrologia. Successore del padre (1560), iniziò quella politica che doveva assicurare alla Svezia, nel secolo seguente, il dominio nel Baltico. Di tendenze autocratiche, diminuì le prerogative ducali ...
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Figlio (Versailles 1754 - Parigi 1793) del delfino Luigi e di Maria Giuseppina di Sassonia. Nipote di Luigi XV, fu il suo successore (1774). Il fallimento della politica finanziaria attuata da R.-J. Turgot [...] e J. Necker per ridurre il deficit pubblico, a cui mancò un deciso sostegno da parte del sovrano, aggravò la crisi finanziaria e costrinse L. a convocare gli Stati generali (maggio 1789). Da allora la ...
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sassone
sàssone (ant. o poet. sassóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Saxon -ŏnis]. – 1. Relativo alla Sassònia, regione storica e geografica della Germania centro-orientale, e (con questo sign. anche sost.) ai suoi abitanti, antichi (i Sàssoni,...
sassoniano
agg. e s. m. [dal nome della Sassonia (v. sassone)]. – In geologia, il piano medio del permiano, rappresentato soprattutto da arenarie rosse e conglomerati di facies subdesertica, molto sviluppato nella regione germanica.