LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] . Il L. risponde censendo i privilegi dei doctores e dei milites: inizia con i milites, citando i pareri di Bartolo da Sassoferrato e Baldo degli Ubaldi; poi passa ai doctores. Segue un'attenta analisi dei requisiti dei militari, da cui emerge che la ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] intercessione del cardinale Tiberio Crispo, legato di Perugia dal 1545 al 1548, il B. otteneva successivamente il governo di Sassoferrato, Casa Castalda e Norcia (l'anno stesso in cui morì era stato eletto governatore di Foligno), e intanto svolgeva ...
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IPPOLITO Ferrarese
Fiammetta Cirilli
Scarse e frammentarie le notizie relative alla vita d'I., di cui restano sconosciute la famiglia e la data, anche approssimativa, di nascita. Di professione cantastorie, [...] a Bologna, ma opera di D. Guidalotti, ristampata negli anni successivi sotto il nome di Baldassarre Olimpo Alessandri da Sassoferrato. Ancora del 1538 è la pubblicazione della Puttana errante di L. Venier, stampata a Venezia da V. Ruffinelli.
Nel ...
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GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] ; Prefetti del pretorio d'Oriente; Dissertazione sopra l'iscrizione di Cajo Etrio scoperta nelle vicinanze di Sassoferrato, ov'era l'antica Sentino; Osservazioni critiche sopra un marmo di Pozzuolo…; Dissertazione epistolare sulla iscrizione ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] , strambotti, capitoli, canzoni, barzellette, stampata poi altre volte in area veneta e attribuita a Baldassarre Olimpo Alessandri da Sassoferrato, che altro non è, salvo poche variazioni volte a cancellare l'identità dell'autore, che il Tyrocinio de ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] in vellum, in Mélanges offerts à Émile Picot, II, Paris 1913, pp. 103-113; A. Pagnani, Storia dei benedettini camaldolesi, Sassoferrato 1949, pp. 170 s.; B. Mariani, M. N., in Enc. cattolica, VII, Città del Vaticano 1951, col. 1910; V. Meneghin ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] di un'opera in quattro volumi.
Ai primi del 1611 tornò ancora una volta nella sua Marca quale governatore di Sassoferrato: il fitto carteggio con il Guidiccioni consente di seguire da vicino, in quei mesi, il suo lavoro fervidissimo, i continui ...
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Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] a poco a poco in seno alle scuole dei giuristi, da Cino da Pistoia e da Oldrado da Ponte a Bartolo da Sassoferrato, e in cui si esprime il principio moderno dello stato indipendente e sovrano nel proprio ambito, in quanto esercita di fatto la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] uno regno, tanto quegli d’una tirannide sono vituperabili». Machiavelli non recepisce la distinzione effettuata da Bartolo da Sassoferrato fra tyrannus ex defectu tituli e tyrannus ex parte exercitii, che era stata completamente superata dalla realtà ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] fiato anche il Cai- meta, Giovanni Bruni de' Parcitardi, Enea Irpino, Marcello Filosseno, Guidotto Prestinari e Baldassarre Olimpo da Sassoferrato con le rime loro. Una maniera mista, attiva e ancora in auge oltre il termine fatale del 1530, l'anno ...
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bartolista
s. m. (pl. -i). – Seguace del giurista Bartolo da Sassoferrato (1313 o 1314-1357); in partic., furono così chiamati, spec. dall’inizio del sec. 15° in poi, i giuristi fedeli al modo italiano d’insegnare il diritto, prevalentemente...