DE COL, Pellegrino (Dei Col, De Colle)
Emilia A. Talamo
Nacque a Belluno il 30 apr.; 1737, da Giovanni e Maria Galante (Pellegrini, 1892). Il padre, secondo la testimonianza del sacrista del duomo di [...] e altri. Le scene di soggetto religioso provengono invece tutte da opere più antiche di Pietro da Cortona, Sassoferrato e Carlo Maratta, mentre quelle profane derivano da dipinti di Angelika Kauffmann. Quattro incisioni, infine, illustrano la ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] nobili (Parere dell'ab. G.F. Lancellotti intorno alla patria, e famiglia del B. Ugo degli Atti di Sassoferrato, con molte memorie storiche della famiglia Attia) e resoconti di storie municipali (Catalogo dei lettori dell'Università di Macerata ...
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CARTOLARI, Baldassare
Paolo Veneziani
Nacque a Perugia verso la fine del sec. XV. Figlio di Francesco e fratello di Girolamo, cominciò a stampare nel 1518 e la sua prima edizione, Tractato della superbia [...] degli Alessandri di cui il C. sembra essere stato quasi il tipografo di fiducia, tante sono le opere del letterato di Sassoferrato che egli stampò.
Il C. continuò ad esercitare la tipografia a Perugia fino al 1529; nel 1530 si trasferì a Pesaro ...
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ANDERLONI, Pietro
Alfredo Petrucci
Fratello di Faustino ed ultimo dei sette figli di Giov. Battista. Nacque il 12 ott. 1785 nella patema dimora di campagna di S. Eufemia presso Brescia. Anche lui, come [...] nel 1821 e l'Adorazione degli Angeli nel 1824), da Gaudenzio Ferrari, dal Poussin (Mosèal pozzo di Madian, 1818), dal Sassoferrato, ecc. Morì il 13 nov. 1849 nella sua villa di Galbiate (Milano).
L'A. fu il più fedele interprete e continuatore ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] da Rosciate, in I. 1. C. de hiis qui in ecclesiis manumittuntur (C. 1, 13[16], 1); e da Bartolo da Sassoferrato, in I. Praetoriarum ff. de praetoriis stipulationibus (D. 46, 5, 1). La tradizione letteraria, mai contestata nei secoli successivi, trova ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] storica come A. Bartoli, arrivava ad attribuire La brunettina, già assegnata al Poliziano, a Baldassarre Olimpio, da Sassoferrato.
Nell'anno scolastico 1880-81 insegnò lettere italiane all'istituto tecnico comunale di Macerata, l'anno seguente era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] , illustrato dalla presenza del grande maestro di greco Emanuele Crisolora, Valla attaccò l’insigne giurista Bartolo da Sassoferrato (1313/ 1314-1357) e dovette lasciare la città nel marzo del 1433, per raggiungere dapprima Milano, trovandovi ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] B. la circostanza che lo stesso tomo comprende le glosse alle Clementine di Giovanni da Legnano ed il Libellus Minoritarum di Bartolo da Sassoferrato. Dei due scritti il primo è dell'anno 1360 e fu composto a Padova (Edili 55, ff. 267r-277r). Già l ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] nell'orbita seicentesca, tratte dal Guercino (G.F. Barbieri), dal Domenichino (D. Zampieri), da F. Albani, dal Sassoferrato (G.B. Salvi), ma anche da P.P. Rubens.
Affermato artista al servizio di locali committenze aristocratiche (affreschi nella ...
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EUGENI, Agapito (Agapito di ser Matteo, Agapito da Perugia)
Diego Quaglioni
Nato a Perugia nel sec. XIV, fu giurista attivo nello Studio della città umbra fra l'ultimo quarto del sec. XIV ed il primo [...] ) rispetto alla splendida condizione in cui si presentava la scienza civilistica, ricca della recente memoria di Bartolo di Sassoferrato e della sua scuola, rappresentata in primo luogo da Baldo degli Ubaldi.
Delle letture canonistiche dell'E. nulla ...
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bartolista
s. m. (pl. -i). – Seguace del giurista Bartolo da Sassoferrato (1313 o 1314-1357); in partic., furono così chiamati, spec. dall’inizio del sec. 15° in poi, i giuristi fedeli al modo italiano d’insegnare il diritto, prevalentemente...