BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] contro la città, che quella importante fortezza. Se infatti Castel Bolognese, posto tra Imola e Forlì, fosse rimasto nelle mani di dei Borgia, Napoli 1946, pp. 271-284; e G. Sasso, Sul VIIcapitolo del Principe, in Rivista storica italiana, LXIV [1952 ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] territori interni della provincia ed in una esplorazione al Gran Sasso (luglio 1788), il D. aveva occasione di soggiornare a , ed ora nominato da Napoleone prefetto della Biblioteca nazionale bolognese. In occasione di tale viaggio il D. trattò anche ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Amator latino di Battista composto verso la fine del periodo bolognese, nel quale discute la natura dell'amore e i L'uomo di L. B. A., in Belfagor, VI (1951); G. Sasso, Qualche osservazione sul problema della virtù e della fortuna nell'A., in Il ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] Nazionale di Roma, rispetto ai quali il Bolognese s'individua almeno per la sua diversa destinazione essa. Anche le sue relazioni letterarie, col Correggio, il Boiardo, il Sasso, il Bendedei, il Collenuccio, il Bellincioni, il Bramante, per citare i ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] in cui lo confermò la quasi contemporanea esperienza bolognese, quale studente di lettere e direttore dell' sociologo, G. Sorgi, Potere tra paura e legittimità,Milano 1983; G. Sasso, Tramonto di un mito, Bologna 1988, pp. 74 ss. Molto importanti ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] 1573, per es., la scalata al monte Corno, sul Gran Sasso d'Italia, della quale lasciò una dettagliata relazione (riportata dal . 1786, pp. 312, 319-331;G. Fantuzzi, Notizie sugli scrittori bolognesi, Bologna 1786, V, pp. 218-233; IX, ibid. 1794, p ...
Leggi Tutto
GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] marzo e reca la sentenza con cui Guido da Sasso "Bononiensium rector et potestas" decideva la controversia su Medii Aevi, III, Mediolani 1740, col. 900; L.V. Savioli, Annali bolognesi, I, 2, Bassano 1784, pp. 230-232; Dissensiones dominorum…, a cura ...
Leggi Tutto
Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] di una breve malattia.
Il 19 maggio 1507 morì Lucia del Sasso e si procedette quindi alla divisione del patrimonio lasciato da Gabriele Da appartengono a questo secondo esempio gli episodi del falsario bolognese (v. lettera del 12 marzo 1511) e di ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] (perduto, probabile illustrazione per la Venezia Pittrice di G. Sasso).
Il Ritratto di senatore di Londra (National Gallery, n dolce, cromatismo che il Costa derivò dall'ambiente bolognese diventeranno determinanti per lo stile tardo del Bonsignori.
...
Leggi Tutto
CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] di Lombardia, si plasmano ora secondo i metri dell'Accademia bolognese. Così per la reniana Lapidazione di s. Stefano, databile , di collezione privata a Bologna (casa Boschi) e a Sasso Marconi (villa Bevilacqua), pubblicate dal Riccomini (1961, p. ...
Leggi Tutto