La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] tutto vantaggio dell’ammiccamento al lettore: il bolognese maestro Simone non coglie l’offesa implicita nell di V. Coletti et al., Lecce, Argo, 1996, pp. 425-466).
Sasso, Gennaro (1980), L’«interpretatio nominis» in Boccaccio, «Studi sul Boccaccio» 12 ...
Leggi Tutto
In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] alcuni erano presumibilmente anch’essi messinesi (Tommaso di Sasso, Stefano Protonotaro), uno forse lentinese (Arrigo Testa), a due, quella di re Enzo e quella del notaio bolognese Semprebene, con l’ulteriore possibilità di una collaborazione tra i ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] , [60 disio :] 64 crio [creio V; creo La]; in Tommaso di Sasso, L'amorosovedere (ed. S. Rapisarda), 17 crio [: 18 disio (r. così, S'eo trovasse Pietanza va ascritta al periodo della prigionia bolognese del re, dal 1249 al 1272, forse in anni più ...
Leggi Tutto