KOT DIJI
U. Scerrato
Località nel Sind presso Khairpur 25 miglia a E di Mohenjo-Daro. Gli scavi (1955-58) hanno accertato, negli strati profondi, una cultura assai evoluta, che è stata chiamata di K. [...] volta fiorente per i suoi traffici, su uno dei bracci, ora morti, del delta dell'indo. Sono stati messi in luce livelli sassanidi e protoislamici con abbondante ceramica.
Bibl.: F. A. Khan, Before Mohenjo Daro: New Light on the Beginning of the Indus ...
Leggi Tutto
Regione tra il Mar Nero e il Mare d’Azov a O e il Mar Caspio a E (465.000 m2): costituisce un ampio istmo mediante il quale l’Europa è congiunta all’Asia. Tagliata in due dal sistema montuoso del Caucaso, [...] Armenia: la prima accolse la dottrina ortodossa, la seconda quella monofisita. L’Armenia fu poi assoggettata dai Bizantini, la Georgia dai Sassanidi. Nel 7° sec. la C. del Sud subì l’invasione araba e godette di un lungo periodo di prosperità per lo ...
Leggi Tutto
Città della Mesopotamia, nel distretto dell'Osroene. L'origine del nome è incerta, come assai remota è certamente la sua fondazione.
Divenuta parte del regno dei Seleucidi di Siria dopo la conquista macedone, [...] , fu a tradimento ucciso (217).
Il malcerto dominio della Mesopotamia, passata ripetutamente nei decennî successivi dai Romani ai Sassanidi di Persia e viceversa, si riflette nel destino della città.
Nel 296 una seconda volta un esercito romano ...
Leggi Tutto
PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] di origine, in Iran e in Mesopotamia, l'arte p. ha subito un duro colpo in seguito all'avvento dei Sassanidi. E difatti, noi non possediamo documenti "parthici" posteriori a questo avvenimento. È chiaro tuttavia che quest'arte ha dovuto sopravvivere ...
Leggi Tutto
PERM, Civiltà di
W. Jettmar
La regione di Perm della Russia orientale si estende verso E sino agli Urali. Ingenti sono perciò le ricchezze del suo sottosuolo. Già durante il Medioevo essa divenne meta [...] caucasiche. Interessanti anche i gioielli muliebri ed i piccoli bronzi in cui si riscontrano evidenti influssi sassanidi e bizantini.
Possiamo dunque osservare come nella regione boschiva dell'Europa orientale siano sopravvissuti motivi scitici ...
Leggi Tutto
Vedi CTESIFONTE dell'anno: 1959 - 1973
CTESIFONTE (v. vol. ii, p. 964)
G. Gullini
L'identificazione di C. è in stretta relazione con quella di Seleucia sul Tigri. Infatti il riconoscimento dell'antica [...] città che non si risollevò più dalla distruzione di Avidio Cassio.
Il nome di Koche ci è testimoniato ancora prima dell'età sassanide; lo troviamo in Arriano e forse in Plinio, ma chiaramente riferito a un villaggio o ad una località di campagna che ...
Leggi Tutto
SENMURV (avestico saēna-meregha; pehlevico sēn-murv., sīmurgh)
A. Bisi
Uccello favoloso attestato nella tradizione letteraria iranicà del I millennio a. C. e nelle arti parthica e sassanide, dalle quali [...] S. sono date da una simbiosi di membra di uccello e di cane. Nei piatti d'argento parthici e sassanidi, sui bassorilievi rupestri come quello sassanide di Taq-i Bustān, sui tessuti e i tappeti, sui vasi metallici dall'alto collo che giungeranno fino ...
Leggi Tutto
RABAT-I SAFID
C. A. Pinelli
Villaggio nel Khorasan (Persia), sulla strada che va da Mashhad a Turbat-i Haidarî, presso il quale si trovano le rovine di un monumento a pianta quadrata, chiamato oggi [...] . Esso sorge sulla sommità di una dirupata collinetta, nei pressi di un passo montano.
Si tratta di un tempio del fuoco sassanide risalente alla seconda metà del III sec. d. C. Attraverso un ampio portale di ingresso, terminante in un arco parabolico ...
Leggi Tutto
VALERIANO I (P. Licinius Valerianus)
G. Bovini
Di cospicua famiglia romana, fu acclamato imperatore in Raetia nel 253.
Padre di Gallieno, chiamò il figlio alla coreggenza lasciandogli le province occidentali, [...] ). Gli episodî della cattura di V. e del suo omaggio al sovrano parthico si trovano anche su rilievi rupestri di arte sassànide a Bishapur (mentre a Naqsh-i Rustam l'imperatore raffigurato in atto di omaggio è Filippo l'Arabo). Sia sui rilievi che ...
Leggi Tutto
Il governo russo zarista aveva posto sotto l'autorità d'un unico governatore tutta la regione del Caucaso, considerandola così quale un'unità geografica distinta. I suoi confini erano a nord la depressione [...] popoli della Transcaucasia coincise con la divisione politica. L'Armenia, nella sua parte maggiore, si sottopose ai Sassanidi, i Georgiani ai Bizantini. Diversa fu la storia del Caucaso settentrionale, quasi tutto occupato dalla stirpe iranica degli ...
Leggi Tutto
sasanide
sasànide (o sassànide) agg. – Dei Sasànidi o Sassànidi, dinastia iranica che regnò in Persia dal 226 al 640 circa d. C. e prese il nome da Sāsān, avo di Ardashīr che fu il primo sovrano di tale dinastia; per estens., della Persia...