Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] d'inserire decorazioni a teste umane nelle mura delle città, come Hatra. L'uso è di origine achemenide e continuò sotto i sasanidi (Ghirshman 1954, pp. 275-79): è a questi che si deve l'ultima fase della millennaria storia persiana prima dell'avvento ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte italiano (Gorizia 1902 - Roma 1996). Laureatosi a Firenze nel 1925, lavorò presso la Soprintendenza di Perugia (1926-28); libero docente dal 1938, redattore della Enciclopedia Italiana, [...] e l'arte del suo tempo, 2 voll., 1952); studiò l'arte bizantina e la sua diffusione, l'arte achemenide e sasanide, esaminando i rapporti tra Oriente e Occidente (Il Palatium di Teodorico a Ravenna e la cosiddetta "architettura di potenza", 1970; la ...
Leggi Tutto
Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] , detta .Madīnat al-Salām (città della pace), comunemente nota come Baghdad, presso le rovine di Ctesifonte, l'antica capitale sasanide sulle rive del Tigri. Baghdad non solo diventò il centro politico del califfato, ma presto svolse nel campo delle ...
Leggi Tutto
Acquamanile
U. Mende
E. Cruikshank Dodd
Prezioso recipiente destinato a contenere l'acqua per lavarsi le mani, foggiato a forma di animale, creatura leggendaria, cavaliere, testa o busto umano. Nel [...] und Gefäße, Gießaefäßeder Gotik, cat. (Bronzegeräte des Mittelalters, 1), Berlin 1935;
I.A. Orbeli, K.V. Trever, Orf'evrerie sasanide; objets en or, argent et bronze, Moskva-Leningrad 1935;
M.M. Diakonov, Un aquamanile en bronze daté de 1206, "IIIe ...
Leggi Tutto
CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] di paste vitree di un calice (Venezia, Tesoro di S. Marco), il cui piede di c. di rocca è ritenuto opera di artigianato sasanide del sec. 9° o 10° (Il Tesoro di San Marco, 1986, p. 192, nr. 22). Anche la coppa poliloba conservata a Venezia (Tesoro ...
Leggi Tutto
BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] rete di canali, ove si erano avvicendate altre capitali della Mesopotamia, tra cui Babilonia assira, Seleucia ellenistica, Ctesifonte sasanide.Del primitivo impianto urbano del sec. 8°, denominato Madīnat al-Salām 'la città della Pace', non è stata ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] fitto tessuto vimineo che inquadra pannelli trapezoidali contenenti palmette con nastri (i c. del tipo 'a pativ', il nastro regale sasanide, replicati anche per il S. Vitale a Ravenna; Deichmann, 1976, pp. 106-112), che forse più degli altri ornati ...
Leggi Tutto
AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] con l'ipotesi di un rapporto fra i Khyōn e i Chioniti di cui parla Ammiano Marcellino, che li vede alleati dei Sasanidi all'assedio di Amida, o introducendo l'ancor pi'u complessa questione degli Hūna bianchi e degli Hūna neri delle fonti indiane ...
Leggi Tutto
EGITTO
B.M. Alfieri
(gr. ΑίιγυπτοϚ; lat. Aegyptus; ebraico antico Misraym; arabo Miṣr)
Regione dell'Africa settentrionale, corrispondente al territorio dell'od. Rep. Araba di E., delimitata a S dalla [...] in antagonismo con Costantinopoli (v. Copti). Prima dell'invasione islamica la regione conobbe un breve periodo di dominazione sasanide (617-628), seguita da una temporanea e parziale rioccupazione bizantina.La conquista araba dell'E., a opera di ...
Leggi Tutto
Francovich, Géza de
Giovanna Mencarelli
Storico dell'arte, nato a Gorizia il 28 agosto 1902, morto a Roma il 24 novembre 1996. Laureatosi nel 1925 all'università di Firenze, divenne ispettore della [...] e il suo influsso sulla pittura medioevale nell'Oriente e nell'Occidente (1951) e Il concetto della regalità nell'arte sasanide e l'interpretazione di due opere dell'arte bizantina del periodo della dinastia macedone: la cassetta eburnea di Troyes e ...
Leggi Tutto
sasanide
sasànide (o sassànide) agg. – Dei Sasànidi o Sassànidi, dinastia iranica che regnò in Persia dal 226 al 640 circa d. C. e prese il nome da Sāsān, avo di Ardashīr che fu il primo sovrano di tale dinastia; per estens., della Persia...