CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] di paste vitree di un calice (Venezia, Tesoro di S. Marco), il cui piede di c. di rocca è ritenuto opera di artigianato sasanide del sec. 9° o 10° (Il Tesoro di San Marco, 1986, p. 192, nr. 22). Anche la coppa poliloba conservata a Venezia (Tesoro ...
Leggi Tutto
HACKIN, Joseph
Paul-Marie DUVAL
Archeologo e orientalista francese, nato nel 1887 e morto nel 1941 per il siluramento della nave che lo portava, insieme con la moglie, in missione in Asia. Si diplomò [...] dal 1930 al 1934 sempre con la collaborazione della moglie. Dal 1936 al 1938 scoprì e studiò l'arte sasanide-brahmanica, la città di Sarotar, distrutta da Tamerlano, Bégram, capitale dei re indo-greci.
Opere principali: Guide-Catalogue du ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] fitto tessuto vimineo che inquadra pannelli trapezoidali contenenti palmette con nastri (i c. del tipo 'a pativ', il nastro regale sasanide, replicati anche per il S. Vitale a Ravenna; Deichmann, 1976, pp. 106-112), che forse più degli altri ornati ...
Leggi Tutto
AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] con l'ipotesi di un rapporto fra i Khyōn e i Chioniti di cui parla Ammiano Marcellino, che li vede alleati dei Sasanidi all'assedio di Amida, o introducendo l'ancor pi'u complessa questione degli Hūna bianchi e degli Hūna neri delle fonti indiane ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] dell'imperatore Eraclio (610-641; Liegi, Mus. d'Art Religieux et d'Art Mosan). Reiterati sono i richiami ai modelli sasanidi, soprattutto nelle scene di caccia al leone del re Bahrām Gūr (Lione, Mus. Historique des Tissus), utilizzate a C. per ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] , si teneva una grande fiera annuale), proseguiva per Edessa e Nisibi, attraversava l'Armenia e raggiungeva il Caspio. Con i Sasanidi (III-VII sec. d.C.) la seta continuò a rappresentare uno dei più remunerativi articoli di commercio e anche con ...
Leggi Tutto
MARI
Giorgio Raffaele CASTELLINO
. Antica città del Vicino Oriente (v. siria, in App. II, 11, p. 836) la cui determinazione geografica precisa fu data nel 1933 da W. F. Albright e fu confermata subito [...] dai periodi più recenti a quelli più antichi. Alla superficie, infatti, furono rinvenute soprattutto tombe del periodo parto e sasanide; sotto a queste, altre tombe del periodo neobabilonese e assiro (specialmente tombe a doppia campana: due giare ...
Leggi Tutto
ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] struttura nella cultura islamica. Peraltro l'a. lobato puro appare già, anche se solo come elemento decorativo cieco, nell'architettura sasanide. Nel grande palazzo di Ctesifonte (tra il 241 e il 271) la parte frontale di una volta a botte parabolica ...
Leggi Tutto
Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] un complesso termale con cisterne, ricostruito due volte nei secc. 5° e 7° per poi essere distrutto durante l'occupazione sasanide (619-629; Kolataj, 1976; 1983), un auditorium e un teatro. Quest'ultimo, eretto nel sec. 5°, era probabilmente coperto ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali. Gli Alani
Wilfried Menghin
Gli alani
L’etnonimo Alani doveva indicare un insieme di popolazioni iranico-sarmatiche [...] ’allevamento di bestiame di grossa taglia e nella loro cultura fossero dominanti gli influssi del Ponto greco e dell’Iran sasanide.
Intorno al 335 gli Alani furono sconfitti dagli Unni; insieme a questi ultimi nel 375 sgominarono il regno ostrogoto ...
Leggi Tutto
sasanide
sasànide (o sassànide) agg. – Dei Sasànidi o Sassànidi, dinastia iranica che regnò in Persia dal 226 al 640 circa d. C. e prese il nome da Sāsān, avo di Ardashīr che fu il primo sovrano di tale dinastia; per estens., della Persia...