Filosofo italiano (Salerno 1901 - Milano 1990). Socio nazionale dei Lincei (1964), noto per le sue posizioni esistenzialiste. Fu prof. (1939-71) di storia della filosofia nell'univ. di Torino; nelle opere Struttura [...] (1956), ha propugnato un "esistenzialismo positivo", in contrapposizione all'esistenzialismo essenzialmente negativo di Heidegger, Jaspers e Sartre. Notevoli sono anche i Problemi di sociologia (1959), il Dizionario di filosofia (1961, più volte ried ...
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La diffusione e lo sviluppo della f. nel secondo dopoguerra è stato principalmente determinato dalla pubblicazione, a partire dal 1950, degl'inediti husserliani. È noto che le opere pubblicate da E. Husserl [...] anno più tardi si avvicinavano alla f. (e contemporaneamente e in varia misura all'esistenzialismo heideggeriano) J. Wahl, J.-P. Sartre, M. Merleau-Ponty, G. Berger, P. Ricoeur, M. Dufrenne. Intorno agli stessi anni M. Farber (che aveva studiato con ...
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Filosofo tedesco (Prossnitz, od. Prostějov, Moravia, 1859 - Friburgo in Brisgovia 1938). Fondatore della moderna fenomenologia, ha fornito sostanziali contributi allo sviluppo di un concetto di filosofia [...] su molti filosofi contemporanei: sull'esistenzialismo di M. Heidegger (soprattutto su Essere e tempo), sul pensiero di J.-P. Sartre e, in modo particolare, sulle ricerche di M. Merleau-Ponty (per non parlare della sua diffusione in ambito tedesco ...
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Sociologo, filosofo e giornalista (Parigi 1905 - ivi 1983). Nella maggior parte dei suoi lavori, dedicati a problemi di analisi sociologica e di filosofia della storia, A. insiste sull'irriducibile pluralità [...] . Durante la seconda guerra mondiale a Londra fu redattore capo di France libre (1940-44); è stato tra i fondatori, con Sartre, di Temps modernes, editorialista di Combat, poi del Figaro (dal 1947). Una parte cospicua dei suoi lavori è dedicata a ...
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negritudine (franc. negritude)
negritudine
(franc. négritude) Movimento filosofico, culturale, letterario e ideologico del mondo nero francofono. Il concetto di n. esaltava l’unicità e l’essenza della [...] sociale dei neri, in Africa come nella diaspora americana. Il termine n. fu introdotto nell’uso comune da J.-P. Sartre nella prefazione all’Anthologie de la nouvelle poésie nègre et malgache (1948). Portavoce della n. fu la rivista parigina Présence ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] Al di sopra della mischia, Milano 1916).
Rusconi, G.E. (a cura di), Intellettuali e società contemporanea, Torino 1980.
Sartre, J.-P., Il filosofo e la politica, Roma 1964.
Schumpeter, J., Capitalism, socialism and democracy, New YorkLondon 1942 (tr ...
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Stato tormentoso di ansietà e di sofferenza.
Filosofia
L’a. è uno dei temi fondamentali dell’esistenzialismo, che l’intende come una delle situazioni affettive rivelatrici attraverso cui l’esistenza si [...] oppure dall’a. virile, nella consapevolezza della propria finitudine. Il tema dell’a. è rilevante anche nell’esistenzialismo di J.-P. Sartre, che lo collega a quello della ‘nausea’.
Psicologia
L’a. intesa come reazione d’allarme dell’Io di fronte a ...
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Filosofia
Nel linguaggio filosofico, lo stato di ogni realtà in quanto è tale, o, in senso specifico, lo stato della realtà che può essere oggetto di un’esperienza sensibile.
E. ed essenza
Nella storia [...] si è venuto svolgendo un esistenzialismo letterario, specialmente in Francia, con le opere teatrali e narrative di J.-P. Sartre, S. de Beauvoir, A. Camus.
In Italia l’ esistenzialismo ha suscitato largo interesse nel campo degli studi filosofici e ...
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Lévy, Bernard-Henry. - Filosofo francese (n. Beni Saf, Algeria, 1948). Maggiore rappresentante, insieme con André Glucksmann, dei nouveaux philosophes, ha duramente criticato il pensiero marxista, da lui [...] . it. 1989); Les aventures de la liberté (1991; trad. it. 1992); Les hommes et les femmes (1994; trad. it. 1994); Le siècle de Sartre (2000; trad. it. 2004). In Réflexions sur la guerre, le mal et la fin de l'histoire (2002; trad. it. I dannati della ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] teorico.
A lungo era stato persuaso che nella cultura europea fosse stata presente, e dominante, quella che egli chiamava la 'linea Pico-Sartre', secondo cui l'uomo «non ha una natura (una "specie", una "forma"), ma […] è un atto che si sceglie» (per ...
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esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...
chartreuse
‹šartrö′ö∫› s. f., fr. – Liquore preparato originariamente dai certosini della Grande Chartreuse, abbazia presso Grenoble (Francia), distillando erbe aromatiche tra cui issopo, angelica, assenzio, ecc.