BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] Toscanella, Leon Battista Alberti, il Panormita, l'Aurispa, il Filelfo, mentre, fra gli ecclesiastici, trovò Alberto da Sarteano, l'arcivescovo Niccolò Albergati e il suo segretario Tommaso Parentucelli, il futuro Niccolò V, già conosciuto a Firenze ...
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BANDINI, Bartalo (Bartolo di Tura)
Giulio Prunai
Nacque a Massa Marittima nel 1391 da famiglia senese dell'ordine del Popolo, che aveva la signoria di Castiglioncello sul Trinoro (Castiglioncello Bandini); [...] di Siena e di medico di uno dei signori del luogo; nello stesso anno rifiutò, per ragioni di salute, la podesteria di Sarteano. Tenne, per ben tre volte, la più alta carica dello Stato senese, quella di capitano del popolo, in momenti particolarmente ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] delle scuole italiane, VII (1897), pp. 33-37.
Altre opere biografiche: una Vita di s. Ambrogio dedicata a frate Alberto da Sarteano (nei codici II 90 e II 135 della Biblioteca comunale Ariostea di Ferrara) a metà fra compendio e traduzione; la Vita ...
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PRIMADIZZI, Giacomo
Pietro Delcorno
PRIMADIZZI, Giacomo (Iacobus de Bononia). – Nacque a Bologna nel tardo Trecento da Antonio, cittadino bolognese e cartolarius (Piana, 1971, p. 190). Ignoto è, invece, [...] » per introdurre l’Osservanza ad Avignone, lo menzionarono accanto a Bernardino da Siena, Matteo d’Agrigento e Alberto da Sarteano (Pratesi, 1957a, p. 194).
Il 29 giugno 1437 Eugenio IV nominò Primadizzi vicario in Oriente («vicarium in partibus ...
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BONFIGLIO
Paolo Cammarosano
Era canonico della cattedrale senese nel novembre del 1213 quando la badessa di S. Abbondio lo istituì suo procuratore nelle vertenze con il monastero di S. Eugenio; circa [...] della cattedrale: il primo in forma solenne e di contenuto generale, il secondo a conferma del dominio capitolare sulla chiesa di Sarteano, e sui beni ad essa pertinenti. Nel novembre 1227 B. era a Roma, convocato insieme con altri vescovi toscani da ...
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BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] . Gli fu quindi affidato il controllo di Chiusi donde provvide a far conquistare Valiano, feudo degli Oddi. Passò poi a difendere Sarteano.
Dopo la caduta di Siena il B. si ritirò a Perugia, ove tentò di rientrare in possesso dei suoi feudi durante ...
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BONSIGNORI, Annibale
Ubaldo Morandi
Nacque a Siena il 19 maggio 1522 da Bonsignore di Francesco, in una antica famiglia senese, iscritta al monte dei Gentiluomini. Iniziò la sua vita pubblica nel 1547, [...] ottenere la restituzione dei beni confiscati.
Nel 1560 troviamo nuovamente il B. impegnato negli affari pubblici, quale podestà di Sarteano, e, nel 1565, quale capitano di Grosseto. Fece ancora parte del governo di Siena durante il bimestre gennaio ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] a ferro e a fuoco. Cetona ed altri borghi fortificati preferirono arrendersi senza combattere, per scongiurare più gravi disastri; Sarteano, invece, sopportò un cruento assedio, durante il quale lo stesso D. fu ferito da una freccia. Un intervento ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] povertà francescana (significative a questo proposito le sue relazioni epistolari con s. Bernardino da Siena e con Alberto da Sarteano).
Il concilio di Firenze lo ebbe tra i più tenaci assertori e propugnatori dell'unione religiosa tra Greci e Latini ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] , Manciano, Montemarano e Montacutolo, subendo anche la sua prima ferita da arma da fuoco alla gamba nel corso dell’assedio di Sarteano. La sortita militare e il cambio di regime a Siena non ebbero successo e il Piccinino si ritirò con le truppe a ...
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sarta
s. f. [femm. di sarto]. – 1. Donna che taglia e confeziona vestiti, per lo più da donna e da bambini: fare la s.; lavorare da s., come s.; andare dalla s.; la s. sta provando un vestito. 2. Donna che dirige un laboratorio di confezioni...
sartia
sàrtia (non corretto sartìa) s. f. [dal gr. tardo (τὰ) ἐξάρτια, pl. di ἐξάρτιον «attrezzatura della nave»] (pl. sàrtie, ant. sarte). – 1. Nell’attrezzatura navale, ciascuno dei cavi fissi (manovre dormienti) di canapa o, più spesso,...