GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] fra i cavalieri di Federico II. Partecipò con l'esercito imperiale, a cui si era unito il padre, alla presa di Sarsina dove fu imprigionato il vescovo della città, atto per il quale chiese e ottenne, insieme col padre, formale assoluzione dal papa ...
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AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] e studiò i monumenti funerari a cuspide della necropoli di Sarsina e ne individuò la cronologia, lavorò al monumento dei in un unico museo regionale. Pertanto potenziò il museo di Sarsina che perse così il suo carattere di piccola raccolta locale ...
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PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] ), I, Le visite a Sarzana e nella bassa Val di Magra, Roma 1986; S. Bonachi, Visita di mons. A. P. vescovo di Sarsina, visitatore apostolico nella diocesi di Pistoia (1582-83), in Bullettino storico pistoiese, LXXXIX (1987), pp. 113-137; G. Dall’Olio ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] (odierna Torriana), Fano e il rettorato di Sant'Agata Feltria; al fratello Domenico Cesena, Bertinoro, Meldola, Sarsina, Roncofreddo, Pieve di Sestino. Non sembra, però, che tale ripartizione avesse ottenuto il placet pontificio, poiché nel ...
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MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] banchieri fiorentini.
Morto Galeotto Belfiore nel 1400, il M. ereditò il dominio di Cervia, Bertinoro, Meldola e Sarsina. Allargandosi il suo territorio, intraprese la costruzione di una residenza fortificata a San Giorgio, località intermedia fra ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] ducale Roberto Pedroni, il M., deposti i panni del signore, abbandonò la città. La pacifica consegna di Rimini, Meldola e Sarsina fruttò al M. 5500 ducati ai quali sommò i 2900 ducati ottenuti dalla vendita degli armamenti. Concluse le trattative, il ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] la protezione di Vincenzo Orsini, futuro Benedetto XIII, allora vescovo di Cesena, e che divenne a sua volta vescovo di Sarsina, arcivescovo "in partibus" di Nisibi e ricoprì cariche in Curia. Autore di numerose opere di antiquaria, di diritto e di ...
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MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] il suo governo l'antico oratorio di S. Caterina fu riconsacrato solennemente il 6 sett. 1489 dal vescovo di Sarsina Antonio de' Monaldi come chiesa cattedrale, dopo il trasferimento della sede episcopale da Forlimpopoli a Bertinoro.
Nei documenti ...
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ALDOBRANDINI, Gian Francesco
Nacque a Firenze da Giorgio, appartenente a un ramo secondario della famiglia, l'11 marzo 1545. Sposò Olimpia Aldobrandini, nipote del cardinale Ippolito. Quando questi divenne [...] S. Sede, conflitto risoltosi poi pacificamente con la convenzione faentina del 12 gennaio 1598).
L'A. ottenne le contee di Sarsina e di Meldola e nuove gratifiche in danaro dal pontefice. Nel 1598 le sue rendite ammontavano complessivamente a 60.000 ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] di azione di Panfilo, almeno fino a quell’altezza: Roma, Ascoli, Macerata, Recanati, Osimo, Jesi, Senigallia, Fano, Sarsina, Fabriano, Arcevia, Sassoferrato, Serra San Chirico, Cingoli, Treia, Tolentino, San Ginesio, Sarnano, Amandola, Montemonaco e ...
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