MARGHERITA Aldobrandini, duchessa di Parma e Piacenza
Raissa Teodori
MARGHERITA Aldobrandini, duchessa di Parma e Piacenza. – Nacque nel 1588 nel castello di Capodimonte, nel ducato farnesiano di Castro, [...] di Borgo (1592), governatore di Ancona (1593), comandante della guardia pontificia, generale della Chiesa (1594); ottenne le contee di Sarsina e Meldola e conquistò, come amministratore e nelle armi, la stima e la fiducia del pontefice che gli affidò ...
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L'antica Antium, città dei Volsci, era situata sul mare a circa 50 chilometri da Roma, con la quale era congiunta per mezzo di una strada particolare, detta Anziatina, che si staccava dall'Appia presso [...] ville signorili, fra le quali va particolarmente notata quella di Nerone, le cui rovine si trovano nella moderna Villa Sarsina dei principi Borghese; da esse vennero alla luce, nel Cinquecento, il Gladiatore Borghese e, sembra, l'Apollo del Belvedere ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] ducale Roberto Pedroni, il M., deposti i panni del signore, abbandonò la città. La pacifica consegna di Rimini, Meldola e Sarsina fruttò al M. 5500 ducati ai quali sommò i 2900 ducati ottenuti dalla vendita degli armamenti. Concluse le trattative, il ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] Pesaro ritratti di marmo di Gaio Cesare, di Livia, di Augusto giovane; ritratti della dinastia giulio-claudia a Fossombrone; a Sarsina una Livia; a Fano una statua marmorea di Claudio, una testa di Ottavia, un ritratto maschile di età giulio-claudia ...
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GALEATA
G. A. Mansuelli*
Centro medievale in Romagna, continuatore del municipio romano di Mevaniola (Plin., Nat. hist., iii, 113), identificato dal Cluverio. Nulla si può dire dell'estensione e della [...] non precisati contatti ricevuti durante il loro soggiorno nelle regioni della Russia meridionale.
Bibl.: A. Alessandri, I Municipi romani di Sarsina e Mevaniola, Milano 1928; D. Mambrini, Galeata nella storia e nell'arte, Bagno di Romagna 1935; G. A ...
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ATTIS (῎Αττις, anche ῎Αττης, Attis)
A. Brelich
Dio oriundo dell'Asia Minore, venerato insieme con la Grande Madre degli dèi (Cibele) nel mondo greco-romano.
Il suo mito, nella forma meno letteraria e [...] bibl., fig. 17; bassorilievo di Villa Albani: Zoega, tav. 13; bassorilievo di Ostia: R. Calza, op. cit., fig. 25; statua di Sarsina: G. Mancini, op. cit. nella bibl., tav. xix; statuette del metroon di Ostia: R. Calza, op. cit., figg. 18, 23; monete ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] la protezione di Vincenzo Orsini, futuro Benedetto XIII, allora vescovo di Cesena, e che divenne a sua volta vescovo di Sarsina, arcivescovo "in partibus" di Nisibi e ricoprì cariche in Curia. Autore di numerose opere di antiquaria, di diritto e di ...
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. Famiglia romagnola, venuta in fama dopo l'assunzione al soglio papale di Giovanni Angelo (Pio VI, 1775-99).
Secondo un'antica tradizione, non confortata di prove storiche, la famiglia Braschi ripeterebbe [...] al patriziato cesenate il 29 agosto 1721; e Giambattista, uomo dotto nelle discipline legali e letterarie, che fu vescovo di Sarsina dal 1699 al 1718 e poi vescovo di Nisibi "in partibus infidelium" e prodatario, fino alla morte (1736).
Fra i ...
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PIO di Carpi
Luigi Simeoni
Famiglia che tenne la signoria di Carpi dal 1336 al 1527, e faceva parte, come i Pico, della consorteria feudale dei figli di Manfredo, dal cui figlio Bernardo nasce un Pio [...] di Carpi nel 1510, la riottiene nel 1512 da Massimiliano di cui diviene ambasciatore presso Leone X, che gli concede Meldola e Sarsina e il governo di Bertinoro in Romagna. Riaccesa la guerra in Italia, e occupata Carpi da Prospero Colonna in nome di ...
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MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] il suo governo l'antico oratorio di S. Caterina fu riconsacrato solennemente il 6 sett. 1489 dal vescovo di Sarsina Antonio de' Monaldi come chiesa cattedrale, dopo il trasferimento della sede episcopale da Forlimpopoli a Bertinoro.
Nei documenti ...
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