L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] maschili prive di armi, specifico costume femminile, ceramica) del tutto nuove e diverse rispetto alla cultura dei Sarmati, precedentemente insediati in quest’area, e a quella di impronta greco-romana delle popolazioni autoctone della costa del ...
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VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] . Sul Danubio fu rafforzato il sistema difensivo della Rezia e soprattutto della Mesia, continuamente minacciata da Daci e Sarmati (questi nel 70 sconfissero e uccisero il governatore Fonteio Agrippa, ma furono battuti e respinti dalla provincia dal ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] politica contro gli eretici; il quarto libro, il più composito, narra della politica di Costantino riguardo ai goti e ai sarmati e alla Persia, delle virtù personali di Costantino e del suo sostegno alle Chiese cristiane, e infine del suo battesimo ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] aveva partecipato: quello della "grecità e romanità" del Mediterraneo, da difendere dalle pretese "dei tedeschi, dei sarmati e degli anglosassoni". L'italianità di Malta è rivendicata anche attraverso articoli, contatti, carteggi con italianofili ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] . A capo di un grande esercito a dominanza longobarda formato anche da un’aliquota degli sconfitti Gepidi, da Bulgari, Sarmati, Sassoni, Svevi e Romani delle province danubiane, Alboino raggiunse la penisola attraverso la valle del Vipacco nelle Alpi ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] , presenta quest’ultimo come un profeta:
Nel frattempo Costantino, forte della sua pietà, domò con le armi sul loro suolo i sarmati, i goti e le altre nazioni barbare, eccetto quelle che avevano già ottenuto la pace previe alleanze o resa. E quanto ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] ’impero; malgrado Severo Alessandro (222-235) prendesse severe misure per combatterla, ben presto le scorrerie marittime dei Sarmati e dei Goti, che salpavano dalle coste settentrionali del Mar Nero, infestarono tutto il Mediterraneo orientale.
Il ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] 33263. Nella sua Vita Constantini Eusebio di Cesarea scrive a questo proposito:
Fu Dio stesso a far prostrare i Sarmati ai piedi di Costantino, sottomettendo quegli uomini, superbi nella loro barbarica arroganza, nel modo che segue: quando gli Sciti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] si reser padroni della miglior parte della Gallia transalpina et ne’ tempi di Narsete fur invitati in Italia da’ Goti; Sarmati (Del regno d’Italia, cit., pp. 15 e segg.).
Ecco dalla vagina della Scandia uscire un formidabil ferro, che maneggiato ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] non viste prima di allora da alcun comandante romano. Chiesero la nostra amicizia per mezzo di ambasciatori i basrani, gli sciti e i re dei sarmati che abitano al di qua e al di là del fiume Tànai [il Don], e i re degli albani, degli iberi e dei medi ...
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scito-sarmatico
scito-sarmàtico agg. (pl. m. -ci). – Relativo agli Sciti e ai Sàrmati (v. scitico e sarmatico): lingue scito-sarmatiche, gruppo di lingue parlate dalle antiche popolazioni iraniche degli Sciti e dei Sarmati, penetrate e stanziatesi...