Figlio (Roma 51 d. C. - ivi 96) di Vespasiano e fratello di Tito, fu imperatore tra l'81 e il 96. Con l'obiettivo di rafforzare la struttura dell'Impero, da una parte attuò una politica di espansione territoriale [...] , costruzione del limes germanico, vittorie su catti, sarmati e suebi), dall'altra combattè il Senato ingraziandosi i , e in Pannonia D. diresse personalmente le operazioni contro i Sarmati e i Suebi; dall'altro, egli combatté con asprezza la ...
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Figlio (n. 454 circa - m. 526) di Teodemiro re degli Ostrogoti della stirpe degli Amali. Succeduto al padre (474), sconfitto il re degli Eruli Odoacre (493), divenne sovrano del regno ostrogoto in Italia. [...] d'istruirsi e di conoscere la civiltà greco-romana. Tornato presso il suo popolo (472), sconfisse il re dei Sarmati occupando Singidunum (Belgrado); divenuto re e si stanziò nella Mesia Inferiore. Prese parte alle guerre dell'Impero e fu insignito ...
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(lat. Moesia) Provincia romana del basso Danubio, che abbracciò nella sua massima estensione il territorio compreso tra le pendici dell’Emo (Balcani) a S, il Ponto a E, il Danubio a N, la Dalmazia e la [...] l’esercito (tre, poi quattro legioni) stanziato a sud del Danubio. Le gravi incursioni dei Rossolani e dei Daci (68-69), dei Sarmati (69-70), ancora dei Daci nell’85-86, convinsero a portare il confine su una linea più arretrata; nell’86 Domiziano ...
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Imperatore romano d'Occidente (Cibalae, Pannonia, 321 - Brigezio 375). Divenuto imperatore (364), si riservò la parte occid. dell'Impero con l'Illirico e l'Italia, e affidò al fratello Valente le province [...] difesa dell'Impero contro i barbari, che ne minacciavano i confini. Morì durante uno di questi interventi di difesa contro Quadi, Sarmati e Iazigi.
Vita e attività
Nato in Pannonia da un certo Graziano, di oscura famiglia, come il padre, entrò nell ...
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Imperatore romano dal 235 al 238 d. C. Nacque in Tracia da una famiglia umilissima; percorse una lunga carriera militare; dopo l'uccisione di Alessandro Severo (235), fu acclamato imperatore dalle truppe [...] iniziata dal predecessore contro gli Alamanni, infliggendo loro una gravissima sconfitta. Nel 236-237 sostenne numerose lotte contro Daci e Sarmati. Nel 238 il senato, a lui ostile, come ostile gli era gran parte dei cittadini stanchi del duro regime ...
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Governatore romano della Siria (m. 77 circa d. C.). Console suffetto, governò la Siria dal 67 al 69 d. C. Alla morte di Nerone respinse un'offerta delle truppe per il supremo potere; parteggiò per Otone [...] lavorò ad Antiochia e poi a Roma, assumendo una posizione di concorrenza con Antonio Primo. Per presunti successi contro i Sarmati ottenne gli ornamenti trionfali. Fu console suffetto nel 70 e nel 72. Compose un'antologia di orazioni e lettere di ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] diede all'insegnamento. Collaborò all'Ordine Nuovo (1921), di cui fu poi anche redattore politico, sotto lo pseudonimo di Mario Sarmati con articoli di critica letteraria; fu poi tra i sostituti per la critica teatrale di Piero Gobetti, chiamato al ...
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Figlio (Sirmio 317 - Tarso 361) di Costantino: fu nominato Cesare nel 323 o nel 324, nel 337 imperatore insieme ai fratelli Costantino II e Costante I con il comando sulle province orientali. Combatté [...] giustiziare il cugino Gallo, che aveva nominato Cesare nel 351; nel 355 nominò Cesare il cugino Giuliano; batté in Pannonia i Sarmati e i Quadi, e si recò in Oriente dove i Persiani avevano riaperto le ostilità. Ma ne fu distolto dalla rivolta di ...
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Imperatore romano (forse Salona 243 circa - ivi 313) dal 284 al 305. Ebbe un altissimo senso dello Stato e lottò per difendere istituzioni e strutture sociali dell'impero romano ormai in crisi. Operò un'importante [...] della Britannia per mezzo di Carausio (che però successivamente usurpò il potere in Britannia), D. combatté con successo contro i Sarmati (289) e domò una ribellione in Siria e in Egitto (290). Volle quindi risolvere il problema della successione per ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] vittoria di Crispo contro gli alamanni nell’estate del 323. Inoltre, i conii realizzati in occasione della vittoria contro i sarmati furono utilizzati insieme a quello in onore di Crispo, facendo in modo di conferire alla vittoria del più anziano dei ...
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scito-sarmatico
scito-sarmàtico agg. (pl. m. -ci). – Relativo agli Sciti e ai Sàrmati (v. scitico e sarmatico): lingue scito-sarmatiche, gruppo di lingue parlate dalle antiche popolazioni iraniche degli Sciti e dei Sarmati, penetrate e stanziatesi...