La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] vittoria di Crispo contro gli alamanni nell’estate del 323. Inoltre, i conii realizzati in occasione della vittoria contro i sarmati furono utilizzati insieme a quello in onore di Crispo, facendo in modo di conferire alla vittoria del più anziano dei ...
Leggi Tutto
Vedi NOVAE dell'anno: 1973 - 1996
ΝOVAE (v. S 1970, p. 551)
T. Sarnowski ¿ M. Cicikova
Nelle quattro epigrafi aquileiesi (CIL, V, 7899, 7990; AE, 1979, 256, 257) la città di Ν., col nome Nova Italica, [...] alcuni tratti di un doppio fossato e due torri di legno. Esso fu distrutto in parte durante le invasioni dei Daci e dei Sarmati (68-70 d.C.) e poi ricostruito nell'epoca flavia, sulla stessa area, dalla Legio I Italica. La costruzione della cinta di ...
Leggi Tutto
SINGIDUNUM
G. Novak
Corrisponde all'odierna Beograd (Belgrado) sulla confluenza della Sava e del Danubio.
Fondata dagli Scordisci celtici nel luogo di un abitato preistorico, passò ai tempi di Augusto [...] secoli dell'èra nostra, ma di queste fortificazioni nulla è stato scoperto finora. Nel 441 fu conquistata dagli Unni, poi dai Sarmati e infine dai Goti. Giustiniano la rinnovò e la cinse di mura, le cui tracce erano visibili fino a poco tempo fa ...
Leggi Tutto
La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] zum 70. Geburtstag am 18. Oktober 1982 gewidmet, hrsg. von G. Wirth, Berlin-New York 1982, pp. 367-374.
41 Sulla guerra contro i sarmati, cfr. Zos., II 21,1-2; Opt. Porf., carm. VI 14-28; VII 31-32; XVIII 11-12; Anonymus post Dionem, fr. hist. 14 ...
Leggi Tutto
TIRAS (Tyras, Τύρας)
Pietro Romanelli
Città sulla sponda nord-occidentale del Ponto Eusino presso la foce del fiume dello stesso nome, oggi Dnestr. Fu fondata alla metà del sec. VII a. C. dai Milesî; [...] e della pastorizia, come ci testimoniano le monete coniate in quel periodo, fino a che ebbe a soffrire dalla pressione dei Sarmati. Fu forse sottomessa da Mitridate. I Geti nel 50 a. C. la danneggiarono gravemente e non risorse che in periodo romano ...
Leggi Tutto
(gr. Σκύϑαι) Popolazione originaria delle steppe settentrionali dell’Asia centrale, organizzata in tribù nomadi (allevatori), seminomadi e sedentarie, cui Erodoto dedica parte del IV libro delle Storie. [...] .
Le lingue scito-sarmatiche costituiscono un gruppo di lingue parlate dalle antiche popolazioni iraniche degli S. e dei Sarmati, penetrate e stanziatesi a N del Caucaso e nelle regioni della Russia meridionale. Appartengono al gruppo iranico della ...
Leggi Tutto
Imperatore romano del sec. III d. C. Della sua patria sappiamo poco; alcuni affermavano ch'era nato in Italia, a Roma o a Milano, altri a Narbona in Gallia, o nell'Illirico, nel qual caso per Narbona si [...] , lasciò il primo a custodire l'Occidente e condusse con sé il secondo in Oriente. In Pannonia egli domò i Quadi o Sarmati, passò indi in Asia per una campagna contro la Persia, occupò la Mesopotamia, traversò il Tigri e si fece padrone di Ctesifonte ...
Leggi Tutto
Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle (v. vol. vii, p. 495)
B. Genito
p. È difficile riproporre oggi con la stessa valenza quella definizione di arte delle s. formulata tra [...] precedente, ma ricorda quella dei Saci del Kazakhstan meridionale e della Chorasmia (per le culture scitiche, v. scitica, arte).
L'arrivo dei Sarmati tra la fine del IV e l'inizio del III sec. a.C. a O del Don, il consolidamento delle frontiere dell ...
Leggi Tutto
PERM, Civiltà di
W. Jettmar
La regione di Perm della Russia orientale si estende verso E sino agli Urali. Ingenti sono perciò le ricchezze del suo sottosuolo. Già durante il Medioevo essa divenne meta [...] sec. d. C. (secondo Smirnov). Essa comprendeva circa lo stesso territorio occupato dalla civiltà precedente, però sotto la pressione esercitata dai Sarmati, e più tardi dagli Unni, il suo centro si spostò più a N. Questo potente vicinato è ampiamente ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior: Tropaeum Traiani
Luca Bianchi
Tropaeum traiani
Adamclisi, località della Romania, 70 km circa [...] monumento. L’iscrizione, datata al 109 d.C., dedicava il trofeo a Marte Ultore, per la vittoria riportata da Traiano su Daci, Sarmati e forse anche altre popolazioni (il testo è molto lacunoso).
Ai piedi del trofeo, 200 m circa a nord, era situato un ...
Leggi Tutto
scito-sarmatico
scito-sarmàtico agg. (pl. m. -ci). – Relativo agli Sciti e ai Sàrmati (v. scitico e sarmatico): lingue scito-sarmatiche, gruppo di lingue parlate dalle antiche popolazioni iraniche degli Sciti e dei Sarmati, penetrate e stanziatesi...