COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] aveva partecipato: quello della "grecità e romanità" del Mediterraneo, da difendere dalle pretese "dei tedeschi, dei sarmati e degli anglosassoni". L'italianità di Malta è rivendicata anche attraverso articoli, contatti, carteggi con italianofili ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] di stabilire un nesso tra la diffusione di queste tipologie sepolcrali e le migrazioni di determinati gruppi etnici (Xiongnu, Sarmati, Saka e Yuezhi) non hanno portato a risultati convincenti. L'estensione e le modalità delle attestazioni delle ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia
Sergio Rinaldi Tufi
Pannonia
Fu Ottaviano, nel 35 a.C., a lanciare un’offensiva sistematica contro Aravisci e Arviates, [...] quello di Gorsium fu avviata nel 105 o 106; ma una ristrutturazione globale si ebbe con Settimio Severo, dopo un’invasione di Sarmati (178 d.C.).
I lati ovest, sud ed est sono chiusi da botteghe, mentre su quello nord si affaccia il Capitolium, con ...
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Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] Benevento, che deriva dall’etnico Sassoni e che conserva nell’uscita -oro un’antica desinenza di genitivo -orum. Dai Sarmati dipendono toponimi come Sarmede nel Trevigiano, Sermide nel Mantovano; dai Gepidi il toponimo Zevio (Verona) e altri sparsi ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] Mar Nero fra il Don e il Danubio (Sciti), il territorio a N del Caucaso, il bacino del Volga e la regione del Caspio (Sarmati o Sauromati) nel periodo che va dal sec. VII a. C. sino al sec. IV d. C. (v. animalistico, stile).
La collezione presenta ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] . A capo di un grande esercito a dominanza longobarda formato anche da un’aliquota degli sconfitti Gepidi, da Bulgari, Sarmati, Sassoni, Svevi e Romani delle province danubiane, Alboino raggiunse la penisola attraverso la valle del Vipacco nelle Alpi ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] , presenta quest’ultimo come un profeta:
Nel frattempo Costantino, forte della sua pietà, domò con le armi sul loro suolo i sarmati, i goti e le altre nazioni barbare, eccetto quelle che avevano già ottenuto la pace previe alleanze o resa. E quanto ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della (v. vol. VII, p. 390)
B. I. Mar¿ak
Profilo storico. - Il nome Sogdiana è la forma greca dell'iranico Suguda, attestato nelle iscrizioni [...] confini della Sogdiana sono state rinvenute anche fibbie di bronzo di stile animalistico, che trovano confronti nell'antica produzione dei Sarmati e dell'Ordos (II sec. a.C.-II sec. d.C.). La deposizione entro ossuarî delle ossa ripulite dai tessuti ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] metà del II secolo o a epoca severiana. Nel Nord solo il vulnerabile settore della Porolissense che penetrava nel territorio dei Sarmati Iazigi venne difeso da un limes vero e proprio (detto del Meseş). Per il resto, fu sufficiente sbarrare le vie di ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] Hsiung-nu, che vi apportarono modifiche insignificanti. Le risonanze dello stile animalistico siberiano apparvero, oltre che presso Sarmati, anche sul litorale settentrionale del Mar Nero. Tuttavia la seconda giovinezza dell'arte del litorale del Mar ...
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scito-sarmatico
scito-sarmàtico agg. (pl. m. -ci). – Relativo agli Sciti e ai Sàrmati (v. scitico e sarmatico): lingue scito-sarmatiche, gruppo di lingue parlate dalle antiche popolazioni iraniche degli Sciti e dei Sarmati, penetrate e stanziatesi...