Scrittore italiano e medaglia d'oro al v. m. (Firenze 1870 - Gorizia 1917). Ufficiale dell'esercito, i suoi racconti e romanzi nascono da intenti morali, sociali e politici che tuttavia non sopraffanno [...] il bianco e il nero, bozzetti e scarabocchi, 1898, relativi alla campagna d'Africa; Caccia grossa, scene e figure del banditismo sardo, 1900, frutto di un suo soggiorno in Sardegna; I racconti di un fantaccino, 1906; I racconti del bivacco, 1914). ...
Leggi Tutto
LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] e contributi documentari su un'opera e un autore: A. de lo F. e "Los diez libros de Fortuna d'Amor", in Arch. stor. sardo, XIV (1988), pp. 177-184; Id., Conjeturas sobre un autor, una obra y la emigmática evaluación de Miguel de Cervantes: A. de L. y ...
Leggi Tutto
BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] nomi, tra cui quello di Luigi Barra; scoperto a Milano dalla polizia austriaca, venne consegnato, il 10 ottobre, alle autorità sarde.
La scoperta di due opuscoli del B., Relazione di un carbonaro piemontese ad uno spagnolo sugli ultimi casi di Torino ...
Leggi Tutto
ISOLA, Pietro
Fabio Zavalloni
Discendente da un'antichissima e nobile famiglia ligure, nacque a Novi Ligure il 31 dic. 1785 da Emanuele e da Maria Maddalena Camusso. Scarse sono le notizie sulla giovinezza [...] mai in contatto diretto con G. Mazzini, ed ebbe un ruolo tutto sommato secondario nella congiura che sconvolse nel 1833 l'esercito sardo.
Denunciato da un sergente, l'I. fu arrestato il 16 maggio 1833 con l'accusa di essersi valso della sua posizione ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Capoterra 1952 - Isola di San Pietro 1995). Dotato di autentica vocazione narrativa e di una scrittura ricca di artifici, da cultore delle tradizioni sarde A. ha saputo dare vita a [...] 1995), romanzo d'iniziazione a rovescio, verso un'infanzia infinita; Passavamo sulla terra leggeri (post., 1996), storia dei Sardi dalle origini mitiche alla caduta sotto il dominio aragonese. Il recupero del materiale antropologico e l'attenzione al ...
Leggi Tutto
GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] . Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, II, Torino 1841, pp. 27-31, 377 s. (bibl. delle opere); R. Ciasca, Bibliografia sarda, II, Roma 1932, p. 318, n. 7930; C. Calcaterra, Il "nostro imminente Risorgimento", Torino 1935, pp. 479, 512, 579, 619 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la Toscana, dove Leopoldo II concede la Guardia civica, la Consulta e una più ampia libertà di stampa e il regno sardo. Il coronamento del nuovo corso riformistico dei tre Stati è la firma dei preliminari di una lega doganale italiana (1847).
Il ...
Leggi Tutto
DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] ], pp. 52-55); M. Mundula, G. D., Roma 1929; G. Chroust, G. D. e la Sardegna, Roma-Milano 1932; B. Tecchi, I romanzi sardi della Deledda [1926], in Maestri e amici, Pescara 1934, pp. 31-43; A. Bocelli, In morte di G. D., in Nuova Antologia, 1° sett ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (n. Nuoro 1960). Conclusi gli studi in Italianistica all’Università di Bologna (1986), nel 1992 ha pubblicato Ferro recente (scritto tre anni prima) e Picta (con cui ha vinto il Premio [...] come gli altri lavori, anche questi testimoniano l’aderenza al genere noir, spesso inserito in un contesto regionale ben definito, quello sardo. Cofondatore del Festival letterario di Gavoi (insieme a G. Angioni, G. Todde e M. Murgia), F. è anche ...
Leggi Tutto
ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] ) di G. Spano. Fra l'ottobre del '38 e il settembre del '39 compilò un giornale scientifico-letterario, la Biblioteca sarda.Nel 1842 si dimise dal suo posto di bibliotecario, si secolarizzò e passò a vivere a Torino. Nella capitale subalpina alternò ...
Leggi Tutto
sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...