ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] ; F. Sclopis, Storia della legislazione, in Mem. della R. Acc. delle scienze, s. 2, XIX (1861), p. 46; G. Manno, Note sarde e ricordi, Torino 1868, pp. 295-306; L. Cibrario, Origine e progressi delle istituzioni della monarchia di Savoia sino alla ...
Leggi Tutto
BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] meno recisi dell'amico Piolti de' Bianchi, e di assumere un atteggiamento possibilista, se non proprio di collaborazione, verso il governo sardo. Tra la fine del 1858 e il 1859, accettando il piano napoleonico di guerra all'Austria come un fatto non ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Pietro. È citato per la prima volta in un documento del febbraio 1188 quando, ancora giovanissimo, insieme con numerosi [...] Vigne (18 sett. 1227).
Morto lo zio Nicolò verso il 1225 ed essendo i figli di costui ormai assorbiti dallo scenario sardo, fu il D. a sostituirlo in città nel ruolo di capoconsorteria: la sua domus con portico di rappresentanza, posta dirimpetto ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] italiana del 1861.
Il quadro illustra un episodio di particolare risonanza all'epoca: alcuni soldati dell'esercito sardo-francese, sorpresi per aver troppo facilmente guadagnato una trincea difesa da coscritti italiani dell'esercito austro-ungarico ...
Leggi Tutto
BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] ,Roma 1882, I,p. 556; V. Bersezio, Il regno di Vittorio Emanuele II,Torino 1889, pp. 181-188; G. Costetti, La Compagnia reale sarda e il teatro ital. dal 1825 al 1855,Milano 1893, pp. 62 s.; Il teatro ital. nel 1800, Rocca S. Casciano 1901, pp. 92 ...
Leggi Tutto
CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] di milizia nazionale, fondamentale nella lotta per l'indipendenza e per il riscatto civile. Dopo la caduta della città, ripara nel regno sardo, dove rimane dal 1849 al 1860, prima a Genova, poi a Torino.
Qui si schiera tra i seguaci della politica ...
Leggi Tutto
BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] di Induno al confine piemontese, al B. venne affidato l'incarico di tenere i contatti con i patrioti del regno sardo e per tale motivo più volte si recò a Novara.
Scoppiata l'insurrezione nel Piemonte, insieme con il Pecchio varcò clandestinamente ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] , le Letture di famiglia, ecc.) e socio di varie accademie, cavaliere dell'Ordine pontificio di S. Gregorio Magno e dell'Ordine sardo dei SS. Maurizio e Lazzaro, il D. fu affettuoso custode della memoria dei due figli di primo letto, e su di loro ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] popolare, fu indotto a temere per la propria libertà e ad esulare. Peregrinò in Francia, in Toscana, nel Regno sardo, finché fissò la sua dimora, piuttosto stabilmente, dal gennaio 1853, a Genova.
Interessanti notizie sui primi anni di esilio ...
Leggi Tutto
CANTONI, Antonio Gaetano
Francesco Raco
Nacque a Faenza il 7 ag. 1709 dal conte Giovanni Battista e da Giuditta dei conti Cattoli, in un'antica famiglia d'origine lombarda, un ramo della quale si era [...] migliori insegnanti. Né lo distrassero dalle cure pastorali i non rari passaggi degli opposti eserciti franco-spagnolo e austro-sardo impegnati nella guerra di successione austriaca; anzi il C. riuscì a placare l'ira del generale Gages, che intendeva ...
Leggi Tutto
sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...