Scrittore francese (Chambéry 1763 - Pietroburgo 1852), fratello di Joseph. Il grazioso libretto Voyage autour de ma chambre, scritto mentre de M. era ufficiale dell'esercito sardo e pubblicato a Losanna [...] nel 1795 (datato falsamente Torino, 1794) rivelò le sue doti di scrittore umorista e sentimentale. Incominciò poi l'Expédition nocturne autour de ma chambre, che finì e pubblicò (1825) in Russia dove, ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] e pena nella "Carta de Logu" d'Arborea, in Studi in on. di C. Calisse, Milano 1939, I, ora in Saggi di storia giur. e pol. sarda, Padova 1975, pp. 75-93; P. Marica, La Sardegna e gli studi del diritto, II, Le fonti, Roma s.d. [ma 1957], pp. 73-87; A ...
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Dabormida, Giuseppe
Militare e uomo politico (Verrua Savoia, Torino, 1799 - Buriasco, Torino, 1869). Intraprese la carriera militare come ufficiale del corpo d’artiglieria dell’esercito sardo. Nel 1848 [...] venne eletto deputato e fu ministro della Guerra nei governi Alfieri e Perrone. Si trovò così a dover affrontare gli spinosi problemi seguiti alla firma dell’armistizio Salasco e ad avviare una riorganizzazione ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] poi arrestato e espulso dall'isola, da entrambe le parti si aveva interesse ad accordarsi sul nome di un nuovo inviato sardo, al quale Garibaldi avrebbe tra l'altro potuto affidare il governo civile dell'isola data l'incerta posizione di Crispi, che ...
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Enzo
Re di Sardegna (n. 1220 ca.-m. Bologna 1272). Figlio naturale di Federico II, sposò Adelasia, vedova di Ubaldo Visconti, giudice di Torres e Gallura, acquisendo il titolo sardo. Scomunicato nel [...] 1241 per aver attaccato la nave dei prelati che si recavano a Roma per il concilio, combatté contro l’alleanza antimperiale e fu catturato a Fossalta nel 1249 dai bolognesi, che lo tennero prigioniero ...
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BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] con il grado di luogotenente, prendeva parte all'assedio della fortezza di Gaeta, guadagnandosi una medaglia al valore.
Fino al 1866, allorché partecipò alla campagna garibaldina nel Trentino come aiutante ...
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GABRIELI (Gabriele, Gabrielli, Gabriello), Onofrio
Gioacchino Barbera
Nacque il 2 apr. 1619 nel villaggio di Gesso, nei dintorni di Messina, da Giovanni, giurista e medico, e da Francesca Sardo.
A detta [...] del Susinno - che nel Settecento gli dedicò una lunga e circostanziata biografia, arricchita di gustose notazioni aneddotiche - il G., "fanciulletto", venne prima affidato a Messina a uno zio materno per ...
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Ceneri, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Bologna 1827 - ivi 1898). Laureatosi in giurisprudenza nel 1848 a Bologna, allo scoppio della prima guerra di indipendenza si arruolò volontario nell’esercito [...] sardo, ma ammalatosi dopo pochi mesi, venne congedato. Rientrato a Bologna nel 1849, cominciò a esercitare la professione forense e dal 1853 insegnò Diritto romano presso la locale università. Inizialmente fedele al governo pontificio, nel corso del ...
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Generale (Torino 1754 - ivi 1817). Si segnalò nelle campagne di guerra contro la Francia rivoluzionaria; rientrato in servizio dopo la Restaurazione (1815), fu promosso maggiore generale comandante l'artiglieria [...] del regno sardo. Tecnico dei materiali d'artiglieria, ideò un carro portamunizioni per cannoni e obici, un affusto e un congegno di punteria, adottati per l'artiglieria da montagna. ...
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CAMPUS, Giovanni
Massimo Pittau
Nacque a Osilo (prov. di Sassari) il 2 dic. 1875; fu professore di scuole medie in diverse località della Sardegna e in seguito professore di liceo a Torino. Qui pubblicò [...] della R. Acc. delle scienze di Torino, LIV [1918-1919], pp. 271-284, 366-376).
La varietà nuorese o centrale della lingua sarda presenta il suono velare della c e della g anche di fronte alle vocali e ed i: kentu "cento", kima "cima", øelare (ghelare ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...