BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] riprese, ma cautamente, i contatti con l'opposizione liberale. Era ormai convinto che la politica seguita dal governo sardo fosse la migliore, e accettò perciò l'incarico, particolarmente 1 adatto al suo temperamento di organizzatore, di promuovere ...
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CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] , venendo perciò promosso colonnello.
Nel 1815, compiute missioni a Londra e a Genova, il C. fu invitato a entrare nell'esercito sardo; ancora col Bentinck fu nel '16 a Parigi e a Londra, ma nel luglio '17,forse deluso nelle sue aspirazioni, chiese ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Berengario (I) e della seconda moglie Geraldona de Ribelles, nacque in località tuttora sconosciuta, verso il 1333; rimasto [...] . aragonese fino al 1610, Cagliari 1862, pp. 18-20;M. M. Costa, Oficialsde la Corona d'Aragón a Sardenya, in Arch. stor.sardo, XXIX (1964) p. 354;M. M. Costa, Dades sobre els governadors de Sardenya en temps de Pere el Cerimoniós, in VII Congreso de ...
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BARISONE di Torres
Francesco Casula
Succeduto nel 1153 al padre Gonario I, che aveva rinunziato al giudicato per ritirarsi nel monastero di Clairvaux, governò nel Logudoro in un periodo particolarmente [...] moglie Preziosa de Orrubu con Andrea Doria, la cui casata sarà destinata a ricoprire un ruolo di primo piano nella storia sarda fino al sec. XV. Ma, verso il 1186, il fallito tentativo di rimettere il fratello Pietro sul trono di Cagláari, occupato ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] a Cagliari di un nuovo quotidiano, L'Unione sarda, che si presentò immediatamente come espressione del gruppo Il Ponte, VII (1951), pp. 1056-68; e di R. Bonu, Scrittori sardi nati nel secolo XIX, Sassari 1961, pp. 431-53. Numerose notizie di ordine ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] divenne difficile a tal punto da spingerlo ad allontanarsi da Firenze. Si recò allora in Piemonte, prese servizio nell'esercito sardo e, a Novara, dove faceva parte dello Stato Maggiore di Carlo Alberto, fu nuovamente decorato. È probabile che, anche ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] a divenire un sostenitore della politica di C. di Cavour. Tornato in Italia nel 1859 entrò nel corpo dei bersaglieri dell'esercito sardo e prese parte alla guerra contro l'Austria con il grado di capitano.
Nel settembre 1861 il G. fu inviato a Napoli ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] lombarda. L'anno dopo assistette alla lettura della sentenza di arbitrato, poi risultata falsificata, che era stata pronunciata da Sardo, vescovo eletto di Alba, circa il possesso del castello di Capriata, conteso fra Genova e Alessandria. Nel 1233fu ...
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DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] vapore - valse a far cessare di fatto il blocco austriaco alla città. Qualche giorno dopo, con l'arrivo di otto navi sarde e l'aggiunta di quattro navi venete, veniva formata una forte flotta italiana, il cui punto di forza era appunto costituito dal ...
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BELTRAMI, Pietro
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 3 giugno 1812 dal conte Vincenzo e da Santa Mascagni, partecipò giovanissimo ai moti del 1831 e fu tra i principali protagonisti [...] che, in occasione di un viaggio del B. in Inghilterra, fatto per prendere accordi con case commerciali inglesi, scriveva all'inviato sardo in Gran Bretagna E. d'Azeglio di dargli tutto il suo appoggio ufficiale.
Nel 1859 il B. fece parte a Torino di ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...