DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] volume. Il D. aveva però amici nelle congregazioni romane, e si sapeva esser l'opera sotto il patronato del re; il ministro sardo a Roma, conte di Rivera, gli era favorevole e riuscì a stornare la minaccia. Il D. volle però approfondire il punto su ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] (pubblicato da M. L. Wagner nell'Arch. stor. sardo,VIII[1912], pp . 145 ss.), riducendolo tuttavia ai .,Dresden 1915 (Gesellichaft für Romanische Literatur, XXXVII); Id., La lingua sarda - Storia, spirito, forma, Berna s. d., passim (specialmente ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] di Chieri fino al 19 luglio 1859. Rifiutata la cattedra di letteratura latina all'università di Pavia, offertagli dal governo sardo per tramite di Achille Mauri, ottenne, invece, d'essere preside del liceo di Como fino al 1868, quando il prefetto ...
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BONAZZI, Giuliano
Armando Petrucci
Nacque a Sissa (Parma) il 16 nov. 1863. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nelle biblioteche governative, svolgendo per due anni le funzioni di bibliotecario all'Estense [...] pubblicando con metodo esemplare testi documentari e narrativi di epoca medievale; primo fra essi fu un cartolario volgare del monastero sardo di S. Pietro di Silki dei secoli XI-XIII, da lui acquistato per la Universitaria di Cagliari, ed edito con ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] quotidiano mazziniano, dopo il fallito moto milanese del 6 febbr. 1853, a determinare la sua espulsione da parte dei governo sardo. Rimasto clandestinamente a Genova fino all'estate, il B. s'imbarcò il 6 luglio alla volta di Civitavecchia, insieme ...
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CERVI, Annunzio
Nicola Merola
Nacque a Sassari, il 6 agosto 1892, in una famiglia della agiata borghesia locale, da Antonio e Costanza Cabras. Compiuti gli studi classici e quelli universitari presso [...] vivo / gheroni di sontuosità / / tra poco / un orgasmo d'oro / Le prime stelle" ("Io", da Cadenze d'un monello sardo, Napoli 1918). Pur giudicato in principio "rivedibile" alla visita medica, il C. ottenne successivamente di partire volontario per il ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] ,Roma 1882, I,p. 556; V. Bersezio, Il regno di Vittorio Emanuele II,Torino 1889, pp. 181-188; G. Costetti, La Compagnia reale sarda e il teatro ital. dal 1825 al 1855,Milano 1893, pp. 62 s.; Il teatro ital. nel 1800, Rocca S. Casciano 1901, pp. 92 ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] , le Letture di famiglia, ecc.) e socio di varie accademie, cavaliere dell'Ordine pontificio di S. Gregorio Magno e dell'Ordine sardo dei SS. Maurizio e Lazzaro, il D. fu affettuoso custode della memoria dei due figli di primo letto, e su di loro ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] confuso zibaldone". Diversi, poiché motivati da una lettura condotta sotto altra angolazione, i più recenti giudizi del Sardo, che giustamente sottolinea l'importanza della prima pane dell'opera quale testimonianza dell'aspetto sociale ed urbanistico ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] comitatus pro ipso domino rege" (Pisa, Arch. di Stato, Comune divisione A, reg. 215, cc. 60v-61r; cfr. Cronaca di Pisa di Ranieri Sardo, in Fonti per la storia d'Italia..., 99, a cura di O. Banti, Roma 1963, pp. 81 s.). Il Villani, dunque, o equivocò ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...