CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] , la sua presenza in Livorno, la sua conoscenza del Guerrazzi, il suo viaggio in Corsica non potevano sfuggire al governo sardo, al quale il C. era da tempo segnalato come cattivo soggetto, liberale, carbonaro e presunto agente di qualche setta. Il ...
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BOLOGNINI, Nepomuceno
Carlo Piovan
Nacque il 24 marzo del 1824 da Vigilio e da Perpetua De Benvenuti a Pinzolo in Val Rendena (Trento), dove la famiglia gestiva una vetreria. Dopo aver studiato nel [...] al tentativo di riprendere la via del Trentino.
Sottotenente nella Legione, non essendo stata riconosciuta questa dal governo sardo, fu aggregato con altri pochi volontari trentini al 7º battaglione bersaglieri. Così, alla ripresa della guerra, prima ...
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BURAGNA, Carlo
Lovanio Rossi
Nacque a Cagliari, ove fu battezzato il 24 dic. 1634, da Giovan Battista e da Maria Cavada.
Il B., che aveva iniziato nella Sardegna gli studi, dopo l'interruzione causata [...] Schettini e l'antimarinismo, in Atti della R. Accad. di archeol., lett. e belle arti di Napoli, XIV (1889-90), pp. 172-199; C. Bertani, Il maggior poeta sardo. C. B. e il petrarchismo del Seicento, Milano 1905 (recensione di A. Boselli, in Arch. stor ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] volume. Il D. aveva però amici nelle congregazioni romane, e si sapeva esser l'opera sotto il patronato del re; il ministro sardo a Roma, conte di Rivera, gli era favorevole e riuscì a stornare la minaccia. Il D. volle però approfondire il punto su ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] (pubblicato da M. L. Wagner nell'Arch. stor. sardo,VIII[1912], pp . 145 ss.), riducendolo tuttavia ai .,Dresden 1915 (Gesellichaft für Romanische Literatur, XXXVII); Id., La lingua sarda - Storia, spirito, forma, Berna s. d., passim (specialmente ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] metodi son quelli burocratici e segreti, autoritari e tenaci del piccolo gruppo di uomini che tiene in mano il regno sardo negli ultimi anni di Carlo Emanuele III. Il suo modello è il Piemonte: a questo dovevano adeguarsi le strutture amministrative ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] di Chieri fino al 19 luglio 1859. Rifiutata la cattedra di letteratura latina all'università di Pavia, offertagli dal governo sardo per tramite di Achille Mauri, ottenne, invece, d'essere preside del liceo di Como fino al 1868, quando il prefetto ...
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BONAZZI, Giuliano
Armando Petrucci
Nacque a Sissa (Parma) il 16 nov. 1863. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nelle biblioteche governative, svolgendo per due anni le funzioni di bibliotecario all'Estense [...] pubblicando con metodo esemplare testi documentari e narrativi di epoca medievale; primo fra essi fu un cartolario volgare del monastero sardo di S. Pietro di Silki dei secoli XI-XIII, da lui acquistato per la Universitaria di Cagliari, ed edito con ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] quotidiano mazziniano, dopo il fallito moto milanese del 6 febbr. 1853, a determinare la sua espulsione da parte dei governo sardo. Rimasto clandestinamente a Genova fino all'estate, il B. s'imbarcò il 6 luglio alla volta di Civitavecchia, insieme ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] ,Roma 1882, I,p. 556; V. Bersezio, Il regno di Vittorio Emanuele II,Torino 1889, pp. 181-188; G. Costetti, La Compagnia reale sarda e il teatro ital. dal 1825 al 1855,Milano 1893, pp. 62 s.; Il teatro ital. nel 1800, Rocca S. Casciano 1901, pp. 92 ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...