In effetti, per fare un esempio, in E quale amor non cambia (Il Maestrale, 2005) di Giorgio Todde, si trova un passo del genere: «Un minuto dopo Efisio è di nuovo per strada col suo saltafossi. Va lento e la salita leggera che lo riporta verso la ci ...
Leggi Tutto
Giuseppe MacisSi capisce la perplessità del signor Macis di fronte a smussato, perché, in senso proprio, l'aggettivo si riferisce a uno spigolo o a un angolo (specialmente di elementi architettonici o di strutture metalliche o lignee) resi meno acut ...
Leggi Tutto
sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
Lingua neolatina del gruppo italoromanzo. Il s., spec. nelle varietà logudorese e campidanese, ha caratteri spiccatamente arcaici e conservativi (la romanizzazione dell'isola è particolarmente antica), ma diverse lingue continentali, quali il...