DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] dove aveva accompagnato come consigliere il rappresentante sardo alla progettata conferenza di Bruxelles, intrattenendo . italiano, I, Le Assemblee elettive del '48, a cura di G. Sardo, Palermo 1963, p. 358; N. Raponi, La scelta piemontese, in Il ...
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CATONI (Catone), Guantino (Gantine)
Evandro Putzulu
Fu il principale esponente di una delle famiglie più in vista di Sassari, distintasi nelle lotte combattute da quel Comune contro l'asservimento straniero. [...] 447; E. Costa, Sassari, Sassari 1909, II, pp. 63, 70 s., 73 s.; V. Finzi, Gli statuti della repubblica di Sassari, in Arch. stor. sardo, V (1909), pp. 284 n. 1, 316; A. Solmi, Una pagina di storia sassarese, ibid.,IV(1908), pp. 373-384; Id., Il primo ...
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FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] in Riv. music. ital., XX (1913), pp. 763-791; XXI (1914), pp. 1351; Giocattoli di musica rudimentale in Sardegna, in Arch. stor. sardo, XII (1916-17), pp. 23 ss.; Dello zufolo pastorale in Sardegna, in Riv. music. ital., XXIII (1916), pp. 27 ss.; Le ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] e la lunga attesa del responso influirono probabilmente, nel 1848, sulla decisione del M. di arruolarsi volontario nell'esercito sardo. Scrivendo dal fronte, chiese a Toschi di procurargli i certificati necessari per diventare pittore di battaglie ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] il 18 maggio 1858, nella quale si prevedeva la concessione della cittadinanza agli Italiani non residenti nello Stato sardo. Nella VII legislatura dei Parlamento subalpino egli non venne rieletto deputato; riuscì invece ad esserlo per tutte le ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] re Vittorio Emanuele I a favore del fratello Carlo Felice, il quale impresse una svolta decisiva alla politica dello Stato sardo. La maggiore preoccupazione dei nuovo sovrano fu la difesa della dinastia da eventuali attacchi rivoluzionari: da ciò il ...
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BIANCHI, Celestino
Sergio Camerani
Nacque a Marradi (Firenze) il 10 luglio 1817da Giuseppe, scrivano, e da Susanna Ciliegioli, filatora. I genitori vollero avviarlo agli studi e infatti, ricevuti i [...] concreta dei problemi, ad una azione più energica di quella auspicata dai suoi amici, il che indusse il ministro sardo Boncompagni a classificarlo fra i moderati di sinistra. Segretario del Comitato della "Biblioteca Civile dell'Italiano" nel 1857 ...
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BOZINO, Omero
Guido Ratti
Nato a Vercelli il 31 ag. 1821, da ricca e influente famiglia, si laureò in legge ed esercitò con successo la libera professione nella città natale, emergendo anche nella vita [...] allora la corrispondenza tra il B. e l'Isaia, che venne immediatamente espulso da Roma, ed espresse all'inviato sardo Pantaleoni, in forma personale e ufficiale, la riprovazione per il tentativo di corruzione.
L'Aguglia, l'unico coinvolto nell ...
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ALLIEVI, Antonio
Anna Cirone
Nato a Segrano (Greco Milanese) il 28 febbr. 1824, da famiglia contadina, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pavia. Insegnò privatamente a Milano filosofia [...] di Lombardi, presieduta da C. Giulini, creata per predisporre i primi decreti amministrativi che il governo sardo avrebbe emanato entrando in Lombardia. Rientrò a Milano col commissario regio; collaborò attivamente alla Perseveranza, giornale ...
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ALBIZZATI, Carlo
Arturo Stenico
Nacque a Milano il 14 febbr. 1888; laureatosi con G. Patroni all'università di Pavia nel 1912, passò alcuni anni a Roma, studiando soprattutto nei Musei vaticani. Dopo [...] diversi problemi relativi all'antica civiltà dell'isola (Sardus Pater, in Historia,I (1927], pp. 56 ss.; Due problemi di numismatica sardo-romana, in Annali d. facoltà di fllos. e lettere d. univ., Cagliari, III [1928], pp. 1 ss.; ecc.). Di molti ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...