CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] e Carrara e della Lunigiana alla Toscana e nell'invio di un corpo di spedizione che avrebbe dovuto unirsi alle truppe sarde e pontificie nella guerra all'Austria (29 marzo). Tra i volontari che partirono con le truppe regolari era anche suo figlio ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] . in Lucca, Regesti, II, Cart. degli Anziani dall'a. 1333 all'a. 1400, a c. di L. Fumi, Lucca 1903, nn. 42, 43, 52; Ranieri Sardo, Cronaca di Pisa, a cura di O. Banti, in Fonti per la st. d'Italia, XCIX, Roma 1963, pp.107, 117, 124 ss.; La "Libertas ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] V. e la restaurazione granducale) e di P. Pieri (Lo spirito pubblico in Toscana nel 1849-50 nei dispacci confidenziali dell’inviato sardo a Firenze marchese S. P. di V. al ministero degli Esteri a Torino), entrambi negli Atti del IV Congresso della ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] , pp. 258, 414; P. Pirri, Pio IX e Vittorio Emanuele II dal loro carteggio privato, I, La laicizzazione dello Stato sardo. 1848-1856, Roma 1944, passim; A. Simon, Documents relatifs à la Révolution belge de 1830, in Bulletin de l'Institut historique ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] 1576; segnalato da P. Scibilia); Arch. di Stato di Palermo - Sezione di Termini Imerese, Notai, Cefalù, vol. 416, (Giovanni Andrea Sardo), c. 313r; vol. 4074 (Calogero D'Anna), cc. 230v-231 (segnalati da R. Termotto); Arch. di Stato di Catania, Notai ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] 1913; Storia del Parlamento italiano, VI, Dalla convenzione di settembre alla breccia di Porta Pia, a cura di G. Sardo, Palermo 1969, ad Indicem; A. M. Canepa, L'atteggiamento degli ebrei italiani davanti alla loro seconda emancipazione. Premesse e ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] a cura di G. Mollat, Paris 1905-1946, IX, nn. 50.670, 50.671, 50.673; X, nn. 52.810, 52.812, 53.678, 54.387; R. Sardo, Cronaca di Pisa, a cura di O. Banti, Roma 1963, in Fonti per la storia d'Italia, IC, pp. 84, 88 ss.; P. Tronci, Mem. istor. della ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] -1950), pp. 110 ss, 120, 123 s., 127, 130; G. Berti, I democratici e l'iniz. merid. nel Risorg., Milano 1962, ad Indicem;G. Sardo, Le Assemblee elettive, in St. del Parlam. ital., I, Palermo 1963, pp. 4, 20, 41, 54 s., 74, 77, 79; M. Gaudioso, Ilmoto ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] Dalla fine del '63 il D. presentò in Parlamento una serie di proposte tese a riorganizzare (sempre sulla base della legge sarda) il sistema di reclutamento. Così dalla leva della classe 1843 gli arruolati di prima categoria vennero portati a 55.000 e ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Gonzaga da una parte e dall'altra il card. Alessandro Albani, come protettore della Corona, con il plenipotenziario sardo de Rivera, possono firmare due convenzioni circa i feudi pontifici in Piemonte e la materia beneficiaria. Rimasti insoluti i ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...