CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Nonostante la frequenza del nome Anselmo sia assai elevata nell'albero genealogico dei da Capraia, e ciò abbia dato luogo a una notevole confusione, possiamo ravvisare [...] Artizzu, I, Padova 1961, p. 252; E. Besta, Per la storia dell'Arborea nella prima metà del sec. XIII, in Arch. stor. sardo, III(1907), pp. 323-334; Id., Sardegna medievale, Palermo 1908, pp. 243 ss., 252; A. Solmi, Studi stor. sulle istituzioni della ...
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CARROZ (Carroç, Carrocius), Berengario
Evandro Putzulu
Primo di questo nome, era figlio secondogenito di Francesco, ammiraglio d'Aragona, e di Stefania di Lauria, che era figlia del noto ammiraglio [...] -1327), Berlin-Leipzig 1909, II, pp. 627 ss.;A. Solmi, Nuovi docum. per la storia della conquista aragonese, in Arch. stor. sardo, V (1909), p. 147; F. C. Casula, Carte reali diplom. di Alfonso III il Benigno re d'Aragona riguardanti l'Italia, Padova ...
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FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] , Roma 1992, pp. 104, 106, 324; I. de Guttry - C. Fiori, Il villino a Roma, Roma 1993, ad Indicem; E. Lo Sardo, Divina geometria, Latina 1995, pp. 182-189; G. Strappa - G. Mercurio, Architettura moderna a Roma e nel Lazio. Atlante, Roma 1996, ad ...
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CARTA, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Ierzu (Nuoro) il 2 febbraio del 1847 da Antioco e da Geltrude Murgia. Laureatosi in legge a Cagliari nel 1870, si dedicò al giornalismo negli anni immediatamente [...] -42 (in collaborazione con A. Vesme).
Bibl.: B. Baudi di Vesme, Guglielmo giudice di Cagliari e l'Arborea, in Arch. stor. sardo, I (1905), pp. 37-38; G. Fumagalli, La Bibliografia, Roma 1923, p. LXXXI; E. Devrieux, L'opera cinquantenaria della Regia ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] sovvenire ai loro bisogni e provvedere, d'accordo con Cavour e con Lamarmora, al loro inquadramento nei reggimenti sardi o nel corpo in formazione dei volontari garibaldini.
L'armistizio di Villafranca venne accolto dal giornale con scoramento, ma ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] in contumacia (con altri, tra cui Mazzini) alla deportazione. Per la sua "pericolosità", nell'ottobre '50 il governo sardo non gli aveva concesso il temporaneo rientro a Genova per curare affari personali collegati alla proprietà di modesti beni ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] . III, pp. 392-404), nonché con i piccoli sussidi dei Comitato per gli aiuti agli esuli istituito dal ministero degli Interni sardo, e con aiuti in denaro dall'amico A. Vecchi.
Proprio la corrispondenza col Vecchi (pubblicata da G. Degli Azzi in Arch ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] alla "manía frenetica di una esagerata unificazione", propria di chi "vorrebbe regalare all'Italia tutta le […] coglionerie sardo-gotiche" (cfr. lettera del 7 apr. 1868: Livorno, Autogr. Bastogi, cit., ins. 759), polemizzò contro la "precipitazione ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] C. si adoperava, in stretto rapporto con V. Malenchini, per favorire l'arruolamento di giovani volontari toscani nell'esercito sardo e per far sottoscrivere diverse quote del prestito piemontese; era anche in corrispondenza, oltre che con il Castelli ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] L'assetto istituzionale previsto dal L. era quello di un Consiglio centrale degli Stati insorti, destinato a cooperare col re sardo. Altro aspetto interessante del testo del L. è la sua piena consapevolezza della presenza, nella società italiana, di ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...