FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] riforma della Chiesa sia per l'istruzione della gioventù e il contatto con Pietro Spiga, il primo gesuita sardo fattosi religioso proprio mentre studiava all'università di Lovanio, lo portarono ad insistere ripetutamente - ma senza successo - con ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] confuso zibaldone". Diversi, poiché motivati da una lettura condotta sotto altra angolazione, i più recenti giudizi del Sardo, che giustamente sottolinea l'importanza della prima pane dell'opera quale testimonianza dell'aspetto sociale ed urbanistico ...
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BAILLE, Ludovico
Giancarlo Sorgia
Nacque a Cagliari il 3 febbr. 1764 da Giovanni Cesare, console di Spagna in Sardegna, e da Gerolama Bogliolo. Frequentò l'università della sua città, addottorandosi [...] dei conventi. Fra il 1826 e il 1834 fu in rapporti epistolari con V. Angius, che si era avviato agli studi di erudizione sarda: l'Angius fra il 1837 e il 1839 doveva poi collaborare col B. quale suo vicebibliotecario a Cagliari. Il B. infatti era ...
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CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì [...] sua residenza.
Fonti e Bibl.: P. Martini, Storia ecclesiastica di Sardegna, III, Cagliari 1841, pp. 89-95; P. Meloni-Satta, Effemeride sarda,coll'aggiunta di alcuni cenni biogr., Cagliari-Sassari 1895, p. 58; S. Pintus, Vescovi di Bosa, in Arch. stor ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Berengario (I) e della seconda moglie Geraldona de Ribelles, nacque in località tuttora sconosciuta, verso il 1333; rimasto [...] . aragonese fino al 1610, Cagliari 1862, pp. 18-20;M. M. Costa, Oficialsde la Corona d'Aragón a Sardenya, in Arch. stor.sardo, XXIX (1964) p. 354;M. M. Costa, Dades sobre els governadors de Sardenya en temps de Pere el Cerimoniós, in VII Congreso de ...
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BARISONE di Torres
Francesco Casula
Succeduto nel 1153 al padre Gonario I, che aveva rinunziato al giudicato per ritirarsi nel monastero di Clairvaux, governò nel Logudoro in un periodo particolarmente [...] moglie Preziosa de Orrubu con Andrea Doria, la cui casata sarà destinata a ricoprire un ruolo di primo piano nella storia sarda fino al sec. XV. Ma, verso il 1186, il fallito tentativo di rimettere il fratello Pietro sul trono di Cagláari, occupato ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] figlio Felice, per la collegiata di Aosta, lavoro che per le favorevoli accoglienze e i consensi ricevuti nel Regno sardo avrebbe determinato, in seguito, lo sviluppo di un'attività importantissima in Piemonte. Non meno notevole, inoltre, fu la sua ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] a Cagliari di un nuovo quotidiano, L'Unione sarda, che si presentò immediatamente come espressione del gruppo Il Ponte, VII (1951), pp. 1056-68; e di R. Bonu, Scrittori sardi nati nel secolo XIX, Sassari 1961, pp. 431-53. Numerose notizie di ordine ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] comitatus pro ipso domino rege" (Pisa, Arch. di Stato, Comune divisione A, reg. 215, cc. 60v-61r; cfr. Cronaca di Pisa di Ranieri Sardo, in Fonti per la storia d'Italia..., 99, a cura di O. Banti, Roma 1963, pp. 81 s.). Il Villani, dunque, o equivocò ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] divenne difficile a tal punto da spingerlo ad allontanarsi da Firenze. Si recò allora in Piemonte, prese servizio nell'esercito sardo e, a Novara, dove faceva parte dello Stato Maggiore di Carlo Alberto, fu nuovamente decorato. È probabile che, anche ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...