DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] , ancora giovane, numerosi paesi europei e soggiornò a lungo in Inghilterra.
Nel 1859 si arruolò volontario nell'esercito sardo, lasciando, profugo, la Lombardia e, col grado di sottotenente dei granatieri, prese parte alle campagne di quell'anno ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] dalle fonti napoletane antiche (Filangieri, 1891), in riferimento a sue opere ancora esistenti, come "Pietro, Ispano", "Pietro Sardo", o "Pietro Francione spagnuolo".
Il rinvenimento del documento di allogazione (Freixas, 1984) al F. e ad un suo ...
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CAIROLI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato a Pavia il 27 luglio 1842, ultimogenito di Carlo e di Adelaide Bono, trascinato dal patriottico clima familiare, alla vigilia della seconda guerra d'indipendenza, [...] le relazioni familiari e le premure della madre, che lo mandò nella loro proprietà di Gropello, oltre il confine col Regno sardo. Ammesso nel 1860 all'Accademia militare di Torino, vi completò nel 1862 gli studi di matematica intrapresi nel 1858 all ...
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Govone, Giuseppe
Militare (Isola d’Asti 1825 - Alba, Cuneo, 1872). Proveniente da una famiglia della piccola nobiltà piemontese, fu avviato alla carriera militare. Promosso tenente nel 1845, partecipò [...] dopo un breve ritorno in patria, nel 1855 fu in Crimea come addetto allo stato maggiore del corpo di spedizione sardo. Tornato in Piemonte combatté nella seconda guerra di indipendenza e nel 1860, promosso maggiore generale, fu inviato nelle province ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] 1949, pp. 8-10; P. Guichonnet, L'affaire des "Voraces" en avril 1848, Torino 1949, pp. 16-18, 31; E. Piscitelli, La legaz. sarda in Vienna, Roma 1950, ad Indicem;A. Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino 1958, p. 87; B. Montale, A. B. s., in Genova ...
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GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] . Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, II, Torino 1841, pp. 27-31, 377 s. (bibl. delle opere); R. Ciasca, Bibliografia sarda, II, Roma 1932, p. 318, n. 7930; C. Calcaterra, Il "nostro imminente Risorgimento", Torino 1935, pp. 479, 512, 579, 619 ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] ], pp. 52-55); M. Mundula, G. D., Roma 1929; G. Chroust, G. D. e la Sardegna, Roma-Milano 1932; B. Tecchi, I romanzi sardi della Deledda [1926], in Maestri e amici, Pescara 1934, pp. 31-43; A. Bocelli, In morte di G. D., in Nuova Antologia, 1° sett ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] la famiglia il cuore del discorso, a cui è forse possibile legare il grande lascito che il M. fece agli zii dei beni sardi nel 1266.
L'onore e l'amore familiare, ma anche le strategie matrimoniali, sono d'altronde sottesi a tutto il canto, dato che ...
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MAMELI, Giuliana Eva
Luciana Migliore
Nacque a Sassari il 12 febbr. 1886 da Giovanni Battista, colonnello dei carabinieri, e Maddalena Cubeddu. Quando il padre andò in pensione la famiglia si trasferì [...] il padre, si trasferì a Pavia dal fratello Efisio, professore di chimica organica all'Università e fra i fondatori del Partito sardo d'azione. A Pavia si iscrisse al corso di laurea in scienze naturali, frequentò le lezioni del botanico G. Briosi e ...
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CASARETO (Casaretto), Giovanni Battista (Giambattista, Giobatta), detto Antonio
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 23 luglio del 1826, figlio primogenito di Giovanni Battista e di Teresa Castagneto [...] partecipava all'associazionismo operaio insieme con il C., e con gli altri figli Gian Giacomo e Pietro. Arruolato nell'esercito sardo il 21 ag. 1848 il C. partecipò alla battaglia di Novara (1849). Iniziò quindi la sua milizia politica come membro ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...