Partirei dalle paludi di Cabras, i quaranta chilometri di costa, l’armonia feroce tra acqua e terra da dove proviene Michela Murgia. Mare, stagno, paludi, spiagge, rocce. Non c’è mai uno scrittore che [...] vedova come la madre biologica di Maria, ma senza figli. Il rapporto tra Bonaria e Maria viene accettato da Soreni, il paese sardo nel quale la storia è ambientata. Soreni con la sua ipocrisia, con le sue chiacchiere, con i suoi giudizi sul niente, è ...
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In Italia quante donne e quanti uomini, provenienti da ogni angolo dell’Eurasia e dell’Africa, si sono avvicendati e mescolati nel corso dei millenni e anche negli ultimi secoli? Tantissimi, grazie alla [...] Grichi.· Sardegna: isolamento e approdo, una panoramica della grandissima varietà linguistica della Sardegna: tra Algheresi, Sardi, Sardo-Còrsi e Tabarchini.· Attraverso l’Italia: Rom, [...] una lingua e un popolo che [...] meritano ...
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Il sistema cognominale italiano è estremamente ricco di forme e di varianti che si devono principalmente alla variegata situazione linguistica italiana, con i tanti dialetti e lingue minoritarie, e al [...] origine meridionale con la metafonesi della vocale tonica che diventa -u-; una -u in fine di parola è tipica del sardo, come il citato Frau da frau ‘fabbro’, o Porcu ‘porco’, ‘porcello’, diventato Porcù presso utenti emigrati e residenti fuori dalla ...
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Tra i cognomi d’invenzione come suol dirsi “a tavolino”, il gruppo più consitente e significativo è certamente rappresentato dai cognomi imposti a trovatelli (e figli spuri di non accertata paternità) [...] esempio di cognome non composto formato con due sostantivi e due preposizioni), il siciliano dell’isola Lipari Casaceli, il sardo Caddeo/Caddeu; Di Dio e Diolosà in Sicilia; Diotaiuti in Campania e Diolaiuti in Toscana (con le forme accorciate ...
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«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] ’economia degli scambi linguistici, Napoli, Guida Editori, 1988.Cassano, F., Il pensiero meridiano, Bari, Laterza, 1996.Castiglione, M., Sardo, R., Lingua, dialetto e scuola, in Ruffino, G. (ed.), Lingue e culture in Sicilia, Palermo, Centro di Studi ...
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Proseguiamo il viaggio tra i suffissi dei cognomi italiani con alcune curiosità su terminazioni particolari. Perché numerosi cognomi tipicamente lombardi terminano in -aghi?-ago è il suffisso prediale [...] ’etimo greco con semplice coincidenza di terminazione (Cartalemi in Sicilia, Pizzichemi in Calabria). Perché numerosi cognomi sardi escono in -u?Perché in sardo la -u finale del latino si conserva, mentre nei volgari italiani e nell’italiano standard ...
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Chi non ha vissuto quei tempi (e parliamo di quasi 65 anni fa), avrà difficoltà a comprendere il successo straordinario del poliziesco italiano, il primo in televisione. Il protagonista si chiamava Ezechiele [...] , che giunge in classe ad anno scolastico avanzato, pur se ben connotato come reggino porta un nome di famiglia esclusivamente sardo. Perfino il teatro di Eduardo ha più cognomi siciliani, pugliesi e romani che napoletani (a cominciare da Marturano ...
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Se è vero che i cognomi coincidenti con un toponimo o con un etnonimo (aggettivo relativo a una certa località), indicano provenienza, come si spiega che questi cognomi risultano poi tra i più frequenti [...] preposizione: le forme con articolo sono in genere meridionali (Lo Turco, Lo Tartaro, Lo Schiavo, Lo Sardo, Lagravinese; ecc.); quelle con preposizione articolata sono invece centro-settentrionali, soprattutto toscane (Del Lucchese, Del Fiorentino ...
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Per il contesto dedicato alla lingua italiana che fa da sfondo a questo Speciale Treccani e per quel pezzo di Michela Murgia che vive ancora in noi, le sue parole, il suo tempo e la sua voce sono per lo [...] terza che non si portasse appresso tutti i significati che le mie altre due lingue madri, l’italiano e il sardo, si portano invece dietro», ha raccontato in televisione ospite di Massimo Gramellini. Michela ha avuto bisogno di una lingua totalmente ...
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Dopo alcuni aspetti generali e il rapporto lingua-dialetti, proseguiamo l’analisi dei perché, solo in apparenza lapalissiani, esistono cognomi frequentissimi, frequenti, rari e rarissimi. 3. La motivazione [...] ’etnico riferito alla Corsica ma, molto più spesso, dall’aferesi del personale medievale Bonaccorso ‘ben arrivato’); Cabras in sardo può valere ‘capre’ o ricondurre al toponimo identico dell’Oristanese; Gioia può essere nome personale o nome di luogo ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...
Lingua neolatina del gruppo italoromanzo. Il s., spec. nelle varietà logudorese e campidanese, ha caratteri spiccatamente arcaici e conservativi (la romanizzazione dell'isola è particolarmente antica), ma diverse lingue continentali, quali il...