BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Gonzaga da una parte e dall'altra il card. Alessandro Albani, come protettore della Corona, con il plenipotenziario sardo de Rivera, possono firmare due convenzioni circa i feudi pontifici in Piemonte e la materia beneficiaria. Rimasti insoluti i ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] nel quale tra l'altro poneva in luce l'importanza che sul Cavour aveva avuto il soggiorno in Inghilterra.
Cittadino sardo dal 29 genn. 1858, fu eletto il 25marzo 1860 deputato al Parlamento subalpino nel collegio di Belgioioso per la VII legislatura ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] ispirati ai «costumi popolari italiani». E vi troviamo due modelli che realizzò nel 1909, uno ispirato a un costume sardo per l’attrice Gina Favre e un altro a un costume tradizionale della comunità italo-albanese di Caraffa (Catanzaro).
1915 ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] , però, fu anche avviato il piano di finanziamento degli istituti meridionali di mediocredito (Isveimer, Credito industriale sardo e istituti di mediocredito siciliano), al fine di affrontare l’endemico problema del dualismo economico italiano ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] mentis e amicizie (era molto legato a J. Hudson, rappresentante inglese a Torino) al M. sarebbe piaciuto che il Regno sardo trovasse un appoggio concreto a Londra; quando invece fu chiaro che l’Inghilterra, pur simulando simpatia per il Piemonte, non ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Ambrosiana, cod. H 162 inf., ff. 90r-99v: Hippoliti Atestini cardinalis vita ad Hippolitum Atestinum cardinalem amplissimum Alexandro Sardo Ferrariensi auctore. Fra le fonti edite vedi C. Calcagnini, Opera aliquot, Basileae 1544, pp. 1-100; Vita del ...
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MONTAGNINI, Carlo Ignazio
Vittorio Tigrino
– Nacque il 12 maggio 1730 a Trino Monferrato, nella parrocchia di S. Bartolomeo, secondogenito del notaio Giovanni Michele e di Rosa Matilde Caresana di Biamino.
Allievo [...] Roma, Arch. Storico Diplomatico del Ministero degli Affari Esteri, Legazione Sarda in Vienna, cartt. 1, 2, 22-25; Arch. di s.l. 1942, pp. 21, 27-32, 39 s., 64-70; La legazione sarda in Vienna (1707-1859), a cura di E. Piscitelli, Roma 1950, ad ind.; ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] è la Storia di Torino (I-II, Torino 1846), che veniva a coprire un vuoto intorno alla storia della capitale dei regno sardo che.durava da quasi due secoli. La storia della città lasciata incompiuta da E. Tesauro e proseguita da P. Giroldi (I-II ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] , Philippe V et la politique d'A., Paris 1910; L. Arezio, Il card. A. e l'impresa di Sardegna nel 1717, in Arch. stor. sardo, II (1906), pp. 257-309; R. Quazza, La cattura del card. G. A. e la repubblica di Genova, Genova 1913; M. Pacia-Patriarca, La ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] chimica (e sul procedimento giudiziario avviato nel 1979) in P. Baffi, Discorso di accettazione della targa d’oro Siglienti, in Quaderni sardi di economia, XIX (1989), 1-2, pp. 15-28. Brani del diario, estratti dall’autore, nei quali si commentano le ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...