BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] nomi, tra cui quello di Luigi Barra; scoperto a Milano dalla polizia austriaca, venne consegnato, il 10 ottobre, alle autorità sarde.
La scoperta di due opuscoli del B., Relazione di un carbonaro piemontese ad uno spagnolo sugli ultimi casi di Torino ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] Sardegna, a cura di P.S. Scano - G. Podda, ibid. 1998; una selezione di suoi articoli in Il Lavoratore. Settimanale comunista sardo, è nel vol. V della collana "Stampa periodica in Sardegna 1943-1949", a cura di G. Bonanno, ibid. 1974; citazioni del ...
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AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] per controbilanciare l'unione della casa d'Austria con la Francia, e si fecero passi in tal senso a Londra (istruzioni all'inviato sardo a Londra del 9 e 16 apr. 1774). Così pure l'A., legato probabilmente da vincoli di amicizia all' elettrice di ...
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FASCIOTTI, Eugenio Vincenzo
Patrizia Mengarelli
Nato a Torino il 5 marzo 1815 da Stefano, guardia del corpo del re e poi ricevitore principale delle regie dogane di Torino, e da Clara Filippi, dopo [...] (31 dic. 1855-24 dic. 1860); Le scritture del Ministero degli Affari esteri del Regno d'Italia dal 1861 al 1887, b. 849; Consolato sardo in Tunisi, b. 250, 1816-1864; Ibid., Museo centrale del Risorgimento, b. 182, f. 3; b. 480, f. 94; b. 696, f. 15 ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] amicizia o in corrispondenza con L. Veuillot, T. Dandolo e altri cattolici conservatori come i Campello, i Brignole Sale, i Sardi, si segnalò fra i più rigorosi esponenti della nobiltà fedele al papa e alle sue rivendicazioni temporaliste e fu tra i ...
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FECIA (Fecia di Cossato), Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Biella l'8 genn. 1800, di antica famiglia nobile biellese, figlio secondogenito del conte Carlo Maria Giacinto e di Caterina Arborio Biamino.
Il [...] di campo in vista della seconda fase della guerra, dopo la rottura dell'armistizio di Milano. Il 23 marzo 1849 l'esercito sardo subi per opera di Radetzky una cocente sconfitta a Novara; per il valore dimostrato in tale battaglia il F. fu fregiato di ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] le dimissioni dall'esercito toscano, nel quale aveva raggiunto il grado di capitano, rientrava col grado di sottotenente nel genio militare sardo il 13 dello stesso mese, per abbandonare però il servizio il 28 agosto successivo. L'8 febbr. 1849 il C ...
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GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] , Storia dell'illustrazione italiana, Bologna 1988, ad indicem; G. Altea - M. Magnani, Le matite di un popolo barbaro. Grafici e illustratori sardi 1905-1935, Sassari 1990, pp. 141 s., 178; Il graffio di Gec. E. G. (catal.), a cura di A. Dragone - L ...
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MASONES NIN, Stefano
Gianfranco Tore
– Nacque a Cagliari nel 1645 da Antonio Masones Corellas e da Anna Nin y Sanjust, del casato dei conti di San Lorenzo.
Il padre – secondogenito di Giovanni Stefano [...] e il mantenimento di una compagnia di fanti appartenente al tercio sardo. Per più di 15 anni il M. servì la Corona rendita di 2000 ducati d’argento sulle esportazioni cerealicole del Regno sardo. Nel giugno 1703, il Consiglio d’Aragona gli concesse il ...
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MONTI, Alessandro
Pasquale Fornaro
MONTI, Alessandro. – Nacque a Brescia il 20 marzo 1818, secondogenito del barone Gerolamo e di Elena Toccagni. La sua prima educazione si svolse tra le mura domestiche [...] a Bursa, sposata sul finire del periodo trascorso in territorio ottomano) e dei due figlioletti (Carlo e Gerolamo), dal governo sardo ebbe solo un incarico di direttore del penitenziario di Torino, da lui accettato nel giugno 1853 e poi, nell’aprile ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...