CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] diviene un elemento di separazione" (ibid., p. 271). Secondo la parola d'ordine mazziniana era per l'unione con lo Stato sardo, e contro il Montanelli, ostile "perché il debito del Piemonte è più grosso che il debito toscano. Ingenerosa idea che non ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] ), pp. 15-41; G. Quazza, Le riforme in Piemonte nella prima metà del Settecento, Modena 1957, ad Indicem; L. Bufferetti, Le miniere sarde alla metà del secolo XVIII, in Studi stor. in onore di F. Loddo Canepa, I, Firenze 1959, pp. 67-86; A. Boscolo-L ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] , O. 70, in Musica/Realtà, 2005, n. 76, pp. 12-14; A. Trudu, F. O.: il musicista organico, in Insula. Quaderno di cultura sarda, n. 6, 2009, pp. 93-120 (con catalogo delle opere e degli scritti e bibliografia); Id., L’“Eleonora d’Arborea” di Giuseppe ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] un anno prima, nominato console statunitense a Genova, il F. si era visto negare il gradimento del governo sardo proprio a causa della sua risaputa militanza repubblicana. Oltre ad amareggiarlo moltissimo, questa vicenda, che aveva provocato una ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] guerra, egli rafforzò i suoi legami con i moderati toscani e scambiò anche qualche lettera con C. Bon Compagni, ministro sardo a Firenze. Né stupisce che, sempre nella primavera del '58, Vittorio Emanuele II lo nominasse cavaliere dei SS. Maurizio e ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] la sua scelta di mettere tale abilità al servizio di Vienna. Infatti quando, nel 1742, il Modenese fu occupato dagli eserciti sardo ed austriaco, il C. ne fu nominato, per volontà di Torino e di Vienna, amministratore generale. Nel 1744 divenne gran ...
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GAMBACORTA, Pietro (Piero)
Franca Ragone
, Pietro (Piero). - Figlio di Andrea di Gherardo, nacque a Pisa da eminente famiglia del ceto mercantile prima del 1319, dato che nel 1349 aveva già compiuto [...] cappella di S. Sebastiano in Chinzica, che Ranieri Sardo ricorda come la «chasa nuova di misser Piero di Stato di Milano, I, I registri viscontei, Milano 1915, p. 122; Ranieri Sardo, Cronaca di Pisa, a cura di A. Banti, in Fonti per la storia d’ ...
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Nacque ad Albino (Bergamo) il 25 aprile 1872, da Antonio, di famiglia nobile, e da Enrichetta Camozzi.
Nel paese natale compì gli studi elementari, mentre frequentò le scuole medie e il liceo classico [...] , Firenze 1986 (in partic. L’insegnamento di G. S., pp. 135-145; L’opera di G. S., pp. 146-179); A. Centu, Questione sarda e filosofia del diritto in G. S., Torino 1993; S. Armellini, G. S. L’idealismo sociale tra scienza e filosofia, Napoli 1997; L ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] H. de Fleury per discutere le notizie circa le trattative fra Inghilterra Austria e Piemonte per la cessione di Savona al re sardo.
"Non fu difficile - scriveva il D. - il far comprendere a Sua Eminenza le luttuose conseguenze di tale perdita, ... la ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] dei capi e degli agenti. Nella redazione di questo studio il C. si accostò alla contabilità di Stato del regno sardo, disciplinata dal Cavour con la legge 23 marzo 1853, in cui era stata adottata - ma senza una dettagliata strumentazione - la ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...