DIOTISALVI (Deotisalvi)
Carla Guglielmi Faldi
Le fonti antiche non specificano il luogo di nascita di questo architetto, attivo a Pisa nel sec. XII. Nelle Memorie istoriche del 1790, dov'egli è però [...] 14 e note i e 2; Due descriz. inedite di Pisa nel sec. XV, in appendice a Supino, 1904, pp. 304-314; R[anieri] Sardo, Cronaca di Pisa [sec. XV], a cura di O. Banti, Roma 1963, p. 32; Dimostrazione dell'andata ... al S. Sepolcro... compilata da Marco ...
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MONDOLFO, Ugo Guido
Giuseppe Sircana
– Nacque a Senigallia il 26 giugno 1875 da Vito e da Sigismonda Padovani in una famiglia di ebrei benestanti. Dopo il liceo, all’età di diciassette anni, si iscrisse [...] letterarie, nel gennaio 1901 fu chiamato al ginnasio Siotto Pintor di Cagliari, dove si dedicò allo studio del feudalesimo sardo. L’anno seguente fece ritorno a Siena per insegnare storia e geografia all’istituto tecnico e applicarsi alle ricerche ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] la tortura), oltre alla difficoltà di conciliare la legislazione piemontese con l'ambiente della ex Repubblica ligure, ora annessa al regno sardo. L'incarico di elaborare la riforma fu dal re affidato in un primo tempo al conte C. Cerruti, primo ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] in ottime relazioni col generale, tanto che l'anno dopo, appena ottenuta la nomina a sottotenente di fanteria nell'esercito sardo, fu chiamato da lui per organizzare una colonna di volontari che doveva operare una diversione nello Stato pontificio (e ...
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GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio di Giovanni Maria "lavoratore [...] , uomini sdraiati per il troppo vino, bambini scorrazzanti qua e là, una dama con i cicisbei. Festa a un santuario sardo è un pretesto per descrivere gruppi di personaggi senza distinzione di ceto, intenti a varie occupazioni. Festa nautica nel porto ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] . di Sardegna, Cagliari 1954, p. 506; G. Della Maria, Giornale di Cagliari, in Nuovo bollettino bibliografico sardo, I (1955), 3 e 4; R. Bonu, Scrittori sardi nati nel sec. XIX con notizie storiche e letter. dell'epoca, II, Sassari 1961, pp. 722-724 ...
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FERRETTI, Cristoforo
Vincenzo Caciulli
Figlio del conte Oliverotto e di Flavia Mancinforte Sperelli, nacque ad Ancona il 9 sett. 1784, fratello maggiore di Gabriele, che sarà cardinale e segretario [...] del 1848. Al momento dell'abbandono di Milano di Carlo Alberto, il F. seguì le truppe piemontesi. Inquadrato nell'esercito sardo fu nominato maggiore generale il 10 febbr. 1849 e inviato nella piazza di Genova.
La sconfitta piemontese a Novara del 23 ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] oratorio sempre prevedibile, e neanche la poesia in italiano, che, se rappresentò un'attività minore per il letterato sardo, costituisce per altro verso un contributo non trascurabile ai nuovi contenuti cui la maniera arcadica fu sollecitata nella ...
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CAMPUS, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sassari il 12genn. 1901 da Piero, avvocato, e da Maria Santinelli. Proveniente da una agiata famiglia di proprietari terrieri della provincia, compì i suoi [...] popolare emerse anche riguardo al fenomeno fascista. Nell'aprile 1921, quando il fascismo si era appena affacciato nella vita politica sarda, il C. manifestò la sua netta opposizione a quel partito di cui egli aveva intuito la natura conservatrice e ...
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GABETTI, Giuseppe
Ennio Speranza
Nato a Torino il 4 maggio 1796 da Michele, impiegato negli uffici dell'arcivescovado, e da Margherita Gallo, rimase orfano in giovane età. Trovò ospitalità presso il [...] in premio la somma di 50 lire. Comunque sia, la composizione fu scelta e adottata ufficialmente come marcia dell'esercito sardo.
La fama del G. è praticamente legata a quest'unica composizione che ebbe un pieno successo, tanto da essere trascritta ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...